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PRATO – “La condotta della destra inizia a essere preoccupante. Ci stanno abituando a una prassi: annunciano impegni per la città, li disattendono in Parlamento senza nemmeno presentarsi ai momenti cruciali, poi si difendono trovando giustificazioni fuorvianti e raccontando versioni false che disorientano. Continuano a fare il gioco delle tre carte sulla pelle di Prato: l’ultimo caso è la confusione che stanno generando sul contenuto degli emendamenti”.
Così Marco Biagioni, segretario Pd Prato che afferma: “L’estensione della cassa integrazione in deroga per 4 settimane a gennaio è frutto della riformulazione di 8 emendamenti diversi, presentati sia dal Pd sia dalla destra. Riformulazione che è stata approvata 6 giorni fa solo grazie al lavoro delle opposizioni perché il governo, in prima istanza, voleva far passare il decreto Pnrr senza la proroga per il settore moda. Sottolineo che l’estensione della Cig è il minimo sindacale, una misura tampone che permette alle imprese di avere un po’ di ossigeno nel breve periodo ma che non ha nulla di strutturale”.
“Altra cosa – prosegue il segretario – è l’emendamento costruito con il tavolo di distretto che ieri ha prima ricevuto il parere contrario del governo e poi è stato affossato dalla destra. Questi sono i fatti, il resto sono ricostruzioni di comodo che fanno solo male al distretto e al tessuto produttivo pratese: parliamo di gente che lavora, che tutti i giorni è alle prese con grandi difficoltà per mandare avanti la propria impresa e difendere posti di lavoro; che merita risposte e non teatrini da chi guida le istituzioni”.
“Da parte del Partito democratico in queste settimane c’è stata una sola richiesta alle parlamentari del territorio che sostengono il governo Meloni ovvero fare squadra e lavorare insieme per Prato, ma così è dura. Registro che c’è ancora molta strada da fare e che per Mazzetti e La Porta gli interessi di palazzo sono al momento più importanti. Noi continuiamo a lavorare per Prato come abbiamo fatto a Bruxelles dove, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, è stato raggiunto un accordo con la Regione Toscana per dare alle realtà dal Tavolo di distretto una sede operativa nel cuore dell’Unione europea. Noi, a differenza della destra, lavoriamo con e per il distretto, pronti a votare e sostenere tutti gli atti a favore del tessuto produttivo pratese” conclude Biagioni.