Multiutility, Pietrolungo (Pd): “Su Gida Mazzetti dimostra scarsa conoscenza della realtà”

PRATO – “Le parole di Mazzetti tradiscono una scarsa conoscenza della realtà. Sul caso Gida, in particolare, dimostra di non aver compreso le ragioni e gli obiettivi dell’operazione”.

Lo afferma Alessio Pietrolungo, membro della segreteria e responsabile transizione ecologica del Pd Prato che afferma: “Il principale motivo della cessione di Gida – oggi Plures – alla multiutility era proprio quello di favorire gli investimenti che i soci di Ctn non erano in grado di sostenere. È già stato programmato l’acquisto dell’essiccatore per i fanghi, che migliorerà notevolmente la gestione e ridurrà i costi di trasporto e smaltimento. Un investimento concreto che risponde esattamente alle critiche mosse dalla deputata”.

“Per quanto riguarda le tariffe – prosegue Pietrolungo – è stato rispettato l’accordo votato dal precedente consiglio di Ctn. Dal 2026 le tariffe per gli industriali diminuiranno come previsto negli accordi sottoscritti. Non ci sono aumenti imposti, ma un percorso concordato e condiviso. Crediamo in una Multiutility Toscana capace di gestire le sfide della chiusura del ciclo dei rifiuti, della transizione energetica e del riciclo dell’acqua. Una visione strategica che guarda al futuro, non alle polemiche sterili. Sappiamo che per una buona amministrazione non basta fare le cose, bisogna farle bene. Serve tempo, pianificazione e dialogo con i territori, i cittadini e i vari livelli amministrativi. Serve individuare le tecnologie migliori nel rispetto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica”.

“Insomma, le ‘sparate’ di Mazzetti sono forse utili a conquistare un po’ di spazio sui giornali ma non fanno fare alcun passo avanti. Come Pd preferiamo lavorare sui fatti concreti e sulle soluzioni reali per il futuro della nostra città e della nostra regione” conclude l’esponente del Partito democratico.