Ospedale Santo Stefano, Risaliti: “Servono parcheggi gratuiti”

PRATO – Ospedale Santo Stefano, “Servono parcheggi gratuiti nelle vicinanze del presidio”.

L’appello arriva dalla consigliera Rossella Risaliti (Gianni Cenni Sindaco), che ha presentato un ordine del giorno per affrontare l’annosa questione dell’assenza di aree di sosta gratis al nosocomio pratese. La proposta potrà essere discussa in aula in uno dei prossimi Consigli comunali.

Quella dei parcheggi è una problematica che si trascina da molto tempo. Come spiega la consigliera, infatti, negli scorsi mandati amministrativi sono stati resi ad uso esclusivo dei residenti, alcuni parcheggi pubblici, azzerando quindi la presenza di aree di sosta gratuite nelle vicinanze dell’ospedale.

“Nel nostro comune visto che vicino ai condomini di Galciana vi erano parcheggi gratuiti e talvolta le persone in visita ai propri cari all’ospedale tendevano a parcheggiare lì, occupando i parcheggi per residenti, fu ben pensato nei mandati amministrativi scorsi di rendere tali parcheggi giustamente esclusivi per residenti, ma – sottolinea la consigliera – non si è pensato di creare parcheggi gratuiti a distanza di 300/400 metri dall’ospedale come è stato fatto nei comuni limitrofi, tramite convenzioni”.

Nell’ordine del giorno presentato dalla consigliera Risaliti si chiede alla sindaca Bugetti e alla giunta di valutare l’introduzione di una gratuità totale o parziale dei parcheggi all’ospedale Santo Stefano, e di farsi promotori di tali proposte all’azienda Ausl Toscana Centro e agli altri enti competenti.

“In un paese civile i parcheggi gratuiti si trovano vicino a ospedali, case di cura, luoghi in cui si fanno visite mediche. In comuni limitrofi quali Lucca e Pistoia sono stati lasciati dei parcheggi gratuiti per chi purtroppo deve visitare questi luoghi che non sono certo luoghi di divertimento”.

Le soluzioni proposte nell’ordinanza sono: un numero congruo di posti auto totalmente gratuiti riservati a pazienti, familiari e accompagnatori; tariffe agevolate maggiori o esenzioni per determinate categorie (es. invalidi, malati cronici, persone in terapia continuativa, caregiver, persone con reddito Isee basso); maggiori fasce orarie di gratuità o ticket scontati per chi sosta per periodi brevi. Si chiede infine che il presente documento sia trasmesso all’azienda sanitaria, alla Regione Toscana e a tutti i gruppi consiliari regionali, affinché venga presa in considerazione anche in sede di programmazione sanitaria regionale.

“La speranza è che la nostra proposta venga sottoposta a votazione e passi in Consiglio come impegnativa. Posso capire che vi è stata una convenzione tra Asl Regione e ditta, ma si potrebbero lasciare gratuiti dei parcheggi nelle vicinanze dell’ospedale mantenendo le distanze date dagli accordi” conclude l’esponente del gruppo Gianni Cenni Sindaco.