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Prato, confronto sul bilancio di previsione 2026: priorità a sicurezza e territorio

Presentate alle categorie economiche e sindacali le linee guida del documento fra oopere pubbliche e gestione del rischio idrogeologico

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PRATO – Le linee guida del bilancio di previsione 2026 sono state illustrate in Palazzo comunale durante un confronto con categorie economiche e organizzazioni sindacali. L’obiettivo dell’incontro era presentare i contenuti del documento e raccogliere osservazioni utili alle future variazioni di bilancio. L’amministrazione ha definito il bilancio come tecnico, ma costruito intorno alle principali esigenze della città.

Tra le priorità indicate rientra la mitigazione del rischio idrogeologico. Sono previsti investimenti significativi per la realizzazione di cinque casse di espansione: quattro lungo il Ficarello e una sul Vella. A questi interventi si aggiunge la risagomatura degli argini del canale emissario di Baciacavallo, oltre alla pulizia periodica di griglie, caditoie e casse minori affidata a Consiag, Publiacqua e Alia.

Il bilancio di previsione 2026 punta anche a rafforzare la sicurezza urbana. Oltre 2 milioni di euro saranno destinati al potenziamento della videosorveglianza, mentre è previsto l’aumento del personale della polizia locale. Altri 3 milioni saranno utilizzati per interventi di manutenzione della viabilità, della segnaletica stradale e della pubblica illuminazione, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza di residenti e attività.

Sul fronte sociale proseguono gli interventi sugli alloggi di risulta, gli appartamenti rimasti vuoti dopo una locazione e in fase di ristrutturazione. Nei prossimi mesi verranno consegnati 34 alloggi, mentre 38 saranno pronti nel 2026 e altri 21 nel 2027. In parallelo è in corso l’assegnazione dei 32 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica in viale Ferraris.

Il bilancio dedica risorse consistenti anche alla manutenzione di scuole, impianti sportivi e immobili pubblici, con attenzione al patrimonio storico e culturale. Resta confermata la riqualificazione dei cinque chiassini del centro storico, progetto per il quale Confesercenti e Confcommercio hanno espresso disponibilità a una gestione condivisa.

L’amministrazione commissariale intende mantenere invariate le aliquote di Irpef, Imu e imposta di soggiorno, così come le tariffe dei servizi a domanda individuale, tra cui nidi, refezione scolastica, cimiteri e musei.

Infine, nell’ambito delle opere finanziate dal Pnrr, il Comune conferma l’impegno a completare la nuova scuola Pier Cironi in viale della Repubblica e ad avviare i lavori per la piscina olimpionica di Iolo, interventi considerati strategici per il futuro della città e coerenti con la programmazione del bilancio di previsione 2026.

© Riproduzione riservata

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