Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Assunzioni al Comune di Prato: entro il 2024 previsto l’arrivo di 12 funzionari, fra amministrativi e tecnici.
Il potenziamento della macchina comunale è stato uno dei primi obiettivi indicati dalla sindaca Ilaria Bugetti all’inizio del mandato lo scorso giugno. Obiettivo che comincia a concretizzarsi pienamente con la delibera sul piano di fabbisogno del personale approvata il 12 novembre dalla giunta.
Per questo fine 2024 è prevista l’assunzione di 6 funzionari amministrativi e di altrettanti funzionari tecnici. Metà di queste assunzioni saranno progressioni verticali (dall’area istruttori all’area funzionari) per valorizzare l’esperienza e la professionalità delle risorse umane interne; per l’altra metà saranno banditi dei concorsi già dal 13 novembre.
Scadrà il 19 novembre il concorso per 8 istruttori amministrativi che al momento vede già un migliaio di iscrizioni. Per il 2025 invece saranno assunti 13 agenti e 2 ispettori di polizia municipale a cui si aggiungono 56 addetti ai servizi scolastici.
“Avere una macchina comunale agile ed efficiente significa garantire servizi rapidi e di qualità. – afferma la sindaca Ilaria Bugetti – Una città di 200mila abitanti che viaggia veloce come la nostra ha bisogno di uffici adeguatamente strutturati che possano dare risposte rapide e complete. E’ importante anche valorizzare le professionalità interne. Ne abbiamo di eccellenti che meritano di avanzare nella loro carriera. Per garantire i servizi ai cittadini e per rendere realtà il programma elettorale, abbiamo bisogno di quantità, qualità e motivazione. Ecco perché sono partita dalla riorganizzazione dell’ente e dal potenziamento del personale. Rispetto ad altre grandi città siamo sguarniti. Dobbiamo fare in fretta perché arrivano da Roma notizie preoccupanti sul blocco dei turn over dei dipendenti pubblici. Al momento risulta del 75%. Un bel problema per gli enti locali che sono sempre in prima linea rispetto alle esigenze e alle difficoltà delle famiglie e delle imprese”.
“Un problema che si aggiunge – conclude – al taglio della spesa corrente che il governo ha già abbattuto sulle nostre casse. Mi appello alle forze di centrodestra, dentro e fuori al Comune, affinché si uniscano a noi nel chiedere al governo di non scaricare sugli enti locali i propri problemi di bilancio. So che il buon funzionamento della macchina comunale sta a cuore anche all’opposizione perché significa dare risposte ai cittadini. Mi aspetto quindi che la battaglia per evitare il blocco del turn over sia bipartisan, senza distinzione di colore politico”.