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PRATO – “Quanto accaduto venerdì pomeriggio alle 16,30 lungo la pista ciclabile nei pressi del Cantiere in zona Prato è l’ennesima prova di un fallimento politico e amministrativo che porta una firma chiara: quella del Partito Democratico”. Così Umberto Presutti Gallinella, responsabile del dipartimento politiche sociali di Fratelli d’Italia, e Renato Vargiu, responsabile del Dipartimento difesa e sicurezza, commentano la gravissima sparatoria avvenuta tra un cittadino nordafricano e un cittadino italiano, che ha scosso l’intera comunità.
“Da anni denunciamo – prosegue Presutti Gallinella – un degrado sociale crescente, disinteresse verso i segnali evidenti di tensione e disagio e criminalità in tutta la città. Il Pd ha preferito voltarsi dall’altra parte, alimentando sacche di marginalità e insicurezza.”
Renato Vargiu aggiunge: “Le politiche lassiste sulla sicurezza e l’immigrazione incontrollata hanno generato un terreno fertile per episodi come quello di ieri. Il fatto che un conflitto a fuoco possa avvenire in pieno giorno, in un luogo pubblico frequentato da famiglie e cittadini, è inaccettabile. Chi ha governato finora deve assumersi la responsabilità di aver messo in secondo piano il diritto dei cittadini a vivere in sicurezza.”
Prosegue Matteo Mazzanti responsabile provinciale del partito: “Gli ultimi eventi sono figli di una tolleranza storica verso episodi che avrebbero dovuto fare accendere i riflettori sul problema della sicurezza. Per anni prendere di punta questo tema è stato vissuto come un tabù da chi ha amministrato le nostre città, sminuendo le reiterate segnalazioni che politicamente sono sempre state fatte. Occorre cambiare mentalità, da quando si è insediato il commissario abbiamo già potuto vedere un approccio diverso e attento. La strada da fare è ancora tanta, Prato ha un forte bisogno di riportare nei quartieri una diversa percezione di sicurezza, contiamo che su questo verrà messo il massimo impegno”.
