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PRATO – L’esordio del Prato nel campionato di serie D è da brividi. Si parte l’8 settembre alle 15 a Ravenna.
A parlare alla vigilia del match è l’allenatore Maurizio Ridolfi: “Affrontiamo i favoriti per la vittoria finale in casa loro, ma alla fine conta il verdetto del campo, non i pronostici estivi. Sono sicuro che venderemo cara la pelle. Dobbiamo scendere in campo con una gran fame di punti per partire con il piede giusto in campionato”.
“Arriviamo bene a questa sfida. Abbiamo fatto un mese molto intenso, con grande spirito di sacrificio e riducendo al minimo gli infortuni muscolari che durante la preparazione sono molto frequenti – insiste Ridolfi -. Il calendario ci ha messo di fronte un inizio di campionato molto impegnativo e la trasferta di Ravenna sarà assolutamente da prendere con le molle, visto che conosciamo il valore del nostro avversario. Avrò tutto l’organico a disposizione ad eccezione di Gemmi, di D’Amato e di Marigosu, che sta lavorando a parte per rientrare il prima possibile, quindi avrò soltanto l’imbarazzo della scelta per schierare la miglior formazione possibile”.
Poi un piccolo accenno agli ultimi acquisti: “Alcuni dei nuovi arrivati ancora non hanno i 90′ nelle gambe, come è normale che sia. Ma sono tutti elementi importanti. Rossi ricopre tutti i ruoli del centrocampo, quindi potremo utilizzarlo da mezzala, da mediano a due davanti alla difesa quando sarà al 100% – insiste il tecnico del Prato – Anche Videtta, che arriva a colmare il posto lasciato da Monticone, è un ottimo difensore per la categoria e può ricoprire più ruoli”.
Infine una ulteriore puntualizzazione sull’atteggiamento necessario per la sfida di domani, guardando a quanto fatto nella sfida di coppa Italia della scorsa settimana: “Col Seravezza l’atteggiamento della squadra mi è piaciuto e, seppur con qualcosa ancora da migliorare, la squadra ha fornito una buona prestazione. I segnali per fare bene ci sono tutti – conclude Ridolfi – Ci manca ancora la giusta cattiveria sottoporta, perché la squadra ha creato e ha giocato, ma nelle precedenti uscite ci è mancata la finalizzazione. A Ravenna non so quante occasioni ci potranno capitare e di sicuro dovremo capitalizzarle al meglio. Dovremo essere aggressivi, non far ragionare i nostri avversari, ma al tempo stesso conservare la giusta lucidità per riuscire ad imporci”.
Nel frattempo, dopo difesa e centrocampo, l’Ac Prato ha rinforzato nel giro di pochi giorni anche il reparto dei portieri. È ufficiale infatti l’acquisto di Filippo Caroti, 19 anni, estremo difensore proveniente dalle giovanili della Fiorentina. In maglia gigliata il neo portiere biancazzurro ha anche vinto lo scorso aprile una Coppa Italia Under 19 col successo giunto ai calci di rigore al cospetto del Torino. Adesso arriva al Lungobisenzio andando a completare un reparto già composto da Fantoni e Ricco, che in queste settimane di preparazione e partite ufficiali si sono alternati a difendere i pali della squadra di mister Ridolfi.
