Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – È un progetto innovativo, già sperimentato con successo nella primavera del 2024 quello promosso dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato in collaborazione con la Salute mentale infanzia e adolescenza (Smia) dell’Azienda Usl Toscana centro, per il benessere pisco-fisico dell’età evolutiva, cofinanziato dalla Cassa di Risparmio di Prato. Si tratta di Centro Pecci Art Lab, Laboratorio di attività espressive che si rivolge agli adolescenti e ai giovani, ed è realizzato con laboratori incentrati sulle arti dal disegno alla pittura e scultura, ma anche fotografia e nuovi media.
Il laboratorio viene coordinato dal Dipartimento educazione Centro Pecci insieme al Servizio SMmia, e la realizzazione è in collaborazione con Eda Servizi: è co-progettato, condotto e monitorato da un teaminterdisciplinare che comprende neuropsichiatri infantili, psicologi, educatori insieme a educatori museali, arteterapeuti, artisti e storici dell’arte.
Nasce da un’esperienza ormai trentennale di collaborazione tra Centro Pecci e Salute mentale adulti: anche quest’anno, a partire dal prossimo mese di aprile, con cadenza settimanale, sarà attivato un laboratorio dedicato esclusivamente agli adolescenti e ai giovani.
Sono previsti dieci incontri consecutivi a partire da venerdì 4 aprile fino al 27 giugno, per la fascia di età dai 13 ai 16 anni, con orario pomeridiano (dalle 15 alle 18). I percorsi riprenderanno dopo l’estate. L’iscrizione ai corsi è comunque libera per i ragazzi interessati alle arti.
I destinatari del progetto sono, quindi, principalmente gli adolescenti e i giovani, in condizione di disagio psichico individuati dagli specialisti della Smia, ma anche dai servizi sociali e dalle cooperative del territorio che si occupano di minori, o ragazzi a iscrizione libera.
È un progetto innovativo e molto apprezzato sul territorio di Prato e non solo, che dedica particolareattenzione al benessere dei giovani i quali, attraverso l’arte la risocializzazione (le attività si svolgono tutte in gruppi misti) possono superare momenti difficili, dall’isolamento a stati di ansia e depressione, legati anche alla fase di crescita, e sperimentare attraverso i materiali e le tecniche messe a disposizione un proprio lato creativo e resiliente
Il dottor Federico Sicca, direttore della Uf Salute mentale infanzia e adolescenza di Prato, ha commentato: “Crediamo fermamente nell’uso dell’arte come strumento terapeutico in grado di supportare i giovani che affrontano difficoltà psichiche, aiutandoli a riconoscere i propri punti di forza e di fragilità. Attraverso le attività creative, i ragazzi hanno l’opportunità di esprimere le proprie emozioni, favorendo una comunicazione che coinvolge sia la dimensione verbale che quella non verbale. Le interazioni con il gruppo e con il terapeuta permettono ai partecipanti di esplorare nuove dimensioni emotive e cognitive, migliorando la loro capacità di esprimere pensieri e sentimenti in modo creativo, e contribuendo al rafforzamento dell’autostima. Desidero esprimere un sentito ringraziamento al Centro Pecci, anche a nome dell’équipe della Ufsmia di Prato e del direttore di Dipartimento salute mentale e dipendenze, per aver dato continuità a un progetto che ha già dimostrato un impatto straordinario su alcuni dei ragazzi che hanno partecipato alla passata edizione”.
Ha sottolineato Stefano Collicelli Cagol, direttore del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci: “Ringrazio la Azienda USL per aver accolto con entusiasmo la proposta di ricominciare questa preziosa collaborazione dedicata alla fascia adolescenti e giovani, già sperimentata con successo nella primavera 2024, dopo quella dedicata agli adulti, portata avanti per oltre trent’anni. Grazie alla sinergia tra Ausl e Dipartimento educativo del Centro Pecci, in tempi brevissimi siamo stati in grado di riattivare una serie di laboratori per promuovere il benessere della persona attraverso l’incontro con le opere e il fare arte. In questo modo il Centro offre ai giovani un luogo significativo per socializzare, stare bene e, al contempo, avvicinarsi all’arte. Oggi è sempre più necessario che un’istituzione culturale sia al servizio del territorio, offrendo alla comunità esperienze uniche, anche attraverso un’espansione della sua naturale vocazione, quella della tutela e della promozione dell’arte, nella direzione della cura e del benessere del suo pubblico.”
Diana Toccafondi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, ha affermato:”L’attenzione e la cura per le giovani generazioni costituiscono obiettivi prioritari per una comunità, vanno perseguiti con determinazione e senza risparmio di forze. È decisivo impegnarsi tutti insieme, ognuno per le proprie competenze e ruolo, perchè la nostra sia davvero una comunità coraggiosa e accogliente, capace di offrire a ragazze e ragazzi le opportunità migliori per vincere il disagio e per crescere volendo bene a se stessi e agli altri”.
Negli ultimi anni il Centro Pecci ha sviluppato anche i progetti dedicati agli adolescenti a rischio di dispersione scolastica e ai Neet che hanno portato il Centro Pecci a stringere ampi partenariati strategici con enti del Terzo Settore sociale, tra cui il progetto Caleidoscopio. Sguardi Cangianti di cui il Centro Pecci è stato capofila, Vagabondi Efficaci. Seminare cultura per crescere insieme, un progetto triennale con circa 50 partner su tutto il territorio toscano, il progetto Ciel’in Città terminato a fine 2024 per la realizzazione di un innovativo playground d’artista co-progettato con bambini e ragazzi e il progetto Prato Comunità Educante, sostenuto dalla Fondazione CR Prato.
Il Dipartimento educazione ha inoltre collaborato con Save the Children, Dynamo Camp, Oxfam Italia, Pane e Rose, Opera Santa Rita, Cieli Aperti, Alice-La Nara, Comunità Rom e Sinti di Prato, Fresco Parkinson Institute Italia Onlus.
Il Laboratorio di attività Eepressive Centro Pecci Art Lab aperto ad adolescenti e giovani nasce con obiettivi specifici riguardo alla salvaguardia della salute mentale e del benessere psico-fisico di minori e giovani adulti, alla prevenzione delle fasi acute e della cronicizzazione del disagio psichico e dei disturbi mentali.
Questo progetto fa parte del programma Arte e Benessere. Welfare culturale al Centro Pecci, promosso dal dipartimento educativo del Centro Pecci. L’iniziativa riunisce attività dedicate a tipologie di pubblico specifiche realizzate in collaborazione con partner del territorio, e parte dal riconoscimento che il contatto con l’arte contribuisce al benessere fisico e mentale di una persona.