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PRATO – Festival di economia e spiritualità, dal 23 novembre all’1 dicembre torna la manifestazione promossa da Ricostruire la vita e Teatro di Verzura con il Comune di Prato tra le sedi aderenti. Giunto alla nona edizione, quest’anno sarà incentrato sul tema del capitalismo come religione.
Diverse le iniziative che si terranno a Prato, Lucca, Pisa, Capannori, Pescia e Scandicci tra ricerche, riflessioni e pensieri, dialoghi, laboratori e momenti artistici in un festival che insiste sul collegamento tra economia e spiritualità.
Gli eventi a Prato
Ad aprire la nona edizione sabato 23 novembre alle 15.30 nel Salone consiliare di Palazzo comunale sarà l’evento Capitalismo come religione con l’attore e scrittore David Riondino. Conduce Roberta Rocelli.
Alle 16.45, sempre in Palazzo comunale, è prevista la lezione Capitalism and Christianity – Simbiosi o parassitismo? Una prospettiva teologica a cura del professore emerito di teologia e studi religiosi John Milbank in dialogo con l’economista Luigino Bruni. Evento in collaborazione con Scuola di economia civile (Sec).
Ancora in Palazzo comunale, alle 18.30 ci sarà il dialogo Il denaro come oggetto di fede – il tempio e i riti del capitalismo come religione con il presidente della fondazione Sylva e professore di finanza Luigi De Vecchi e l’antropologo e studioso di spiritualità padre Guidalberto Bormolini. Conduce Mario Biggeri.
La giornata si chiuderà alle 21 al Centro Pecci con Il prezzo delle cose – storie di umanità al tempo del capitale con il giornalista e regista Domenico Iannacone. Evento in collaborazione con il Centro Pecci.
Martedì 26 novembre, invece, alle 18.30 alla villa San Leonardo al Palco in via del Palco 228, ci sarà il dialogo America – una miscela di religione, politica e opposti con il professore di teologia e scienze religiose Massimo Faggioli e il giornalista e ricercatore Martino Mazzonis.
Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione libera e gratuita fino a esaurimento posti. Per informazioni scrivere a comunicazione@ricostruirelavita.it oppure visitare il sito o la pagina Facebook del festival.