Allerta meteo arancione, anticipata l’ostensione della Sacra Cintola di Maria

PRATO – Natività di Maria, cambia il programma della festa a causa dell’allerta meteo arancione diramata dalla Regione Toscana per la giornata di sabato 8 settembre.

Il rito dell’ostensione della Sacra Cintola di Maria, cuore e fulcro della ricorrenza, non sarà officiato la sera, come previsto dal programma, ma viene anticipato al mattino dopo il solenne pontificale e non alle 18 come inizialmente deciso. La preziosa reliquia mariana verrà mostrata alle autorità e ai fedeli presenti in chiesa secondo quanto prevede l’antico rito: per 3 volte dal balcone interno, detto del Ghirlandaio, e per tre volte all’esterno, su piazza Duomo, dal pulpito di Donatello. A officiare la celebrazione sarà monsignor Giuseppe Mani, arcivescovo emerito di Cagliari.

Rimangono invariati gli orari del mattino: sabato 8 settembre alle 10.30 in cattedrale ci sarà il solenne pontificale della Natività di Maria, presieduto da monsignor Giuseppe Mani e concelebrato dal vescovo di Prato monsignot Giovanni Nerbini e dal clero diocesano. Al termine, come da tradizione, l’amministrazione comunale donerà alla Diocesi i ceri per illuminare la cappella del Sacro Cingolo.

A Prato è stato annullato il corteggio storico e non si svolgeranno le altre manifestazioni previste in città.

“Consapevoli che il corteggio non è una manifestazione che può essere rinviata al giorno dopo –  ha detto la sindaca Ilaria Bugetti – abbiamo vagliato varie ipotesi insieme agli esperti, compresa quella dianticipare la sfilata al primo pomeriggio nel rispetto delle delegazioni istituzionali attese in città, comprese quelle delle città gemellate già presenti, ma le condizioni meteo non lo rendono possibile. Siamo costretti quindi ad annullare tutti gli eventi. Lo facciamo con grande dispiacere pensando anche a quanto lavoro c’è dietro ogni manifestazione, ma dobbiamo far prevalere il senso collettivo di responsabilità. Per tutta la durata dell’allerta, monitoreremo la situazione in tempo reale, pronti ad intervenire in caso di criticità”.