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PRATO – Maltempo, “L’allerta rossa appena trascorsa deve indurre una riflessione urgente. Al netto del fatto che ciascuna istituzione coinvolta abbia fatto il massimo, non possiamo pensare di continuare a gestire fenomeni di questa entità con modalità frammentate”.
Parole di Tommaso Gei, vicepresidente di Confcommercio Pistoia e Prato che, passata la criticità, commenta a mente fredda quello che è accaduto.
“Quando l’allerta è scattata – osserva Gei – abbiamo assistito ad una serie di ordinanze emesse dai singoli Comuni, in modo non coordinato. Non è però pensabile rimettere alla buona volontà e alle decisioni dei singoli amministratori la gestione di fenomeni di questa complessità. Serve, invece, un lavoro strategico tra la Regione, le istituzioni locali e la protezione civile. In questa partita le associazioni di categoria possono fornire il loro contributo, rappresentando il punto di vista delle imprese sul territorio”.
“Dobbiamo infatti tenere conto, nella valutazione complessiva sulla sicurezza delle persone, che resta prioritaria, che le decisioni relative alle chiusure non hanno un impatto zero sul tessuto produttivo. Alla luce di fenomeni che si ripetono, è quindi necessario intervenire efficacemente in chiave preventiva”.
“Le grandi opere, come lo scolmatore dell’Arno entrato in funzione, hanno scongiurato danni peggiori rispetto a quelli che già si sono verificati in Toscana. Ma la dinamica che adesso dobbiamo cercare di impostare deve essere differente. Va evitata la parcellizzazione delle decisioni. La prevenzione – conclude Gei – è la chiave. Insistere sulla manutenzione costante e su opere infrastrutturali che possano mettere in maggiore sicurezza le nostre comunità resta il primo, fondamentale, passaggio”.
