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PRATO – Le Giornate europee dei mestieri d’arte (Gema) fanno tappa anche a Prato, offrendo l’opportunità di conoscere da vicino il patrimonio artigianale della provincia. L’iniziativa, promossa da Artex – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, in collaborazione con Unicoop Firenze, fa parte del progetto Officina Creativa Lab, sostenuto dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana, con il supporto dell’European Crafts Alliance e dell’Unione Europea attraverso il progetto Crafting the Future.
Le Gema 2025 – dal 31 marzo al 6 aprile – si propongono di valorizzare il rapporto tra l’artigianato artistico e il territorio, mettendo in luce le storie e le competenze dei maestri artigiani locali, grazie a visite nelle botteghe artigiane, e dimostrazioni dal vivo.
Ecco le botteghe che partecipano a Prato.
Andrea Amerighi fin da giovanissimo ha lavorato nel settore delle pietre preziose, diventando un maestro artigiano orafo. Nel suo laboratorio a Prato crea pezzi unici seguendo la sua creatività artistica e le tecniche dell’arte orafa senza dimenticare però il lavoro nella bottega al servizio delle persone che hanno la necessità di modificare o riparare un gioiello. L’arte orafa ha una grande tradizione in Toscana che deve essere tramandata. Nel negozio – laboratorio è possibile acquistare pezzi unici ideati e prodotti dal maestro. In occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte il laboratorio sarà aperto il 2 aprile dalle 10 alle 13 per una visita in cui in cui l’orafo darà dimostrazione di alcune tecniche da lui utilizzate per produrre gioielli.
Franca Verteramo ha appreso l’arte del ricamo e del filato fin da piccola ed ora tramanda l’antica tradizione capace di trasformare un qualsiasi filato in magia artigianale Made in Italy. Il ricamo è un’arte antichissima, apparsa molto probabilmente in Oriente, poi arrivata in Occidente. La parola ricamo, infatti, deriva dal lemma arabo raqm (racam) che significa “segno, disegno”. Il ricamo non è mai passato di moda e ricorre nelle collezioni di famosi stilisti e anche in quelle di giovani designer. Occorre far conoscere e tramandare questa ricchezza che fa parte della nostra storia e della nostra cultura. Franca Verteramo collabora da anni con stilisti e costumisti in Italia e all’estero e in occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte aprirà il suo atelier il 31 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 per visite guidate con laboratori di ricamo e macramè e dimostrazioni dal vivo su richiesta del visitatore.
Ilaria, maestra artigiana in modisteria, nel suo laboratorio-negozio nel centro storico di Prato, dal 2005 crea cappelli su misura, fiori, velette, cerchietti, fascinators e accessori per ogni occasione. Laureata in storia dell’arte, si è specializzata nel costume teatrale e nel cappello dopo aver lavorato in sartorie teatrali e seguito svariate tourneès internazionali con compagnie di danza e di prosa. Le sue creazioni, interamente fatte a mano, sono pezzi unici e originali nati con metodi e strumenti artigianali come la vaporiera e le forme in legno su cui modella feltro e paglia, il giunco, le forbici arcuate, gli stampi per i fiori in seta. Le novità del fashion si fondono a un’attenta ricerca, che parte sempre dalle materie prime e dalle rifiniture, all’insegna di un’arte che affonda nei tempi la sua prestigiosa tradizione. In occasione delle Giornate Europee il 4 e 5 aprile dalle 16 alle 18 aprirà il suo laboratorio per una visita guidata in cui illustrerà il suo lavoro e gli strumenti che utilizza.
La Scuola Leonardo di Prato inizia l’attività dal 1922. Vi si tenevano corsi quali disegno industriale, decorazione, lavorazione del legno, edilizia, composizione tipografica, cesellatura di bronzi artistici. Da allora offre l’opportunità ad adulti, ragazzi e bambini di incontrare l’arte attraverso diverse tipologie di corsi, tra cui: disegno, scultura, ceramica, pittura, incisione, design e arti grafiche e acquerello. Per chi lavora vi è anche la disponibilità di corsi serali. La Scuola è frequentata da artisti e persone con interessi creativi e nelle belle arti e deve la sua esistenza agli enti che la sostengono e ai soci che offrono il loro tempo e il loro sapere. In occasione delle Giornate europee dei mestieri d’arte tutti i giorni dal 31 marzo al 3 aprile dalle 16 alle 19 sarà possibile effettuare una visita guidata alla scuola assistendo ai corsi di incisione. Sarà possibile in particolare vedere il funzionamento del torchio e le incisioni realizzate da insegnanti e allievi della scuola.
“Le Giornate europee dei mestieri d’arte rappresentano un’importante occasione per scoprire la ricchezza dell’artigianato locale – dichiara Elisa Guidi, coordinatrice di Artex – Attraverso le visite e i laboratori, il pubblico può entrare in contatto diretto con gli artigiani e comprendere il valore di un lavoro fatto a mano, ricco di storia e di passione”.
Qui il programma di Gema 2025.