|
Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Due in manette per la ‘truffa dello specchietto’.
Blitz all’interno del parcheggio di un supermercato di viale della Repubblica, dove appartenenti a una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di intervento operativo del sesto Battaglione Toscana, che opera in supporto al comando provinciale di Prato, ha arrestato due italiani, già noti alle forze dell’ordine che, poco prima, si erano resi responsabili di truffa aggravata nei confronti di una donna di 78 anni.
In particolare, due soggetti, rispettivamente, di 40 e 28 anni, avevano avvicinato la 78enne che era alla guida della propria autovettura intenta a fare manovra, accusandola di aver danneggiato il loro veicolo. Per risolvere la questione hanno chiesto un risarcimento immediato di 140 euro in contanti per il presunto danno subito.
Un passante, notata la scena e compreso che si trattava di un raggiro, ha contattato telefonicamente un agente della polizia di Prato, libero dal servizio, che si trovava nei pressi, il quale a sua volta ha segnalato l’episodio al numero d’emergenza 112.
Le pattuglie dei carabinieri sono intervenite immediatamente riuscendo a individuare poco distante il veicolo in uso ai presunti autori della truffa, provvedendo a bloccarli. I due – già noti per episodi del genere – sono stati arrestati, perché ritenuti responsabili di truffa aggravata in concorso, e sono stati sequestrati, al contempo, 1350 euro in contanti nonché l’autovettura Ford Fiesta a loro in uso.
Al tribunale di Prato è stata celebrata l’udienza di convalida; conformemente alla richiesta della procura, il giudice ha convalidato l’arresto dei due soggetti, disponendo nei loro confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Prato.
La vicenda rende evidente quanto sia importante denunciare immediatamente, in modo da consentire un intervento tempestivo ed efficace degli inquirenti e degli appartenenti alle forze dell’ordine.


