Bigagli-Battaglieri: doppia segreteria per Rifondazione Comunista a Prato

PRATO – Si è concluso il congresso della federazione di Prato del Partito della Rifondazione Comunista.

Una mattinata intensa di dibattito e di saluti di altre forze che possono vedere in Rifondazione un interlocutore per l’alternativa politica sia in questa città che nella nostra regione. Il dibattito si è sviluppato appunto sulle possibilità di incidere “su una realtà politica che spesso rimane vuota di contenuti reali e che non viene riempita né dai bisogni dei cittadini né da una cultura politica che sia superiore al senso comune delle cose”.

In poche parole è stato ribadito ancora una volta che “sia in città che altrove mancano visioni ampie e senso della vera situazione in cui siamo inseriti”.

Il congresso ha concluso i suoi lavori con l’elezione dei nuovi organismi dirigenti provinciali creando una doppia segreteria, un tandem per la gestione del partito e per rappresentarlo al massimo livello nelle persone di Sandro Bigagli e Paola Battaglieri. Intorno a loro ci saranno molte figure nuove che provengono dalla città e da varie parti della provincia come Carmignano e la Val Bisenzio.

A breve uscirà un piano di conferenze che vedranno il partito impegnato su vari temi, dal lavoro alla pace, alla sanità, ma ci sarà “un impegno di elaborazione anche sul tema della riforma della politica e su nuove categorie di analisi politica necessarie per comprendere il cambiamento della società”.