PRATO – Il tempo dei festeggiamenti per la vittoria in Coppa Toscana per i Dragons Prato è finito. Dopo la gioia per il trionfo nel Trofeo Alfredo Piperno nel week end dell’Epifania a Firenze, torna di attualità il campionato, dove nell’ultima partita giocata cronologicamente dai rossoblù c’è da registrare la sconfitta con la capolista imbattuta Fides Montevarchi.
I Dragons sono stati acciuffati al secondo posto in classifica proprio da quel Pino Firenze che ha conteso ai rossoblù la Coppa la settimana scorsa, a sei punti dai valdarnesi. L’avversario di domenica, alle 18 alla palestra King a Bottegone, è di quelli tosti: “I pistoiesi – dice coach Marco Pinelli –
sono in un trend positivo da molto tempo, segno di stabilità e programmazione tecnica e che la squadra è ben equilibrata.
Hanno un mix di giocatori esperti come Biagi, Mati, Catalano, Magnini, Milani, Meacci, Kucaj e giovani interessantissimi come Santi e Cecconi che hanno un doppio utilizzo anche nel campionato under 19 Eccellenza con Pistoia Basket Junior. Ad oggi, vorrei ricordarlo è l’unica squadra ad aver avuto la palla della vittoria all’ultimo secondo contro Montevarchi”.
Come arrivano i Dragons a questa partita? “Arriviamo come ambiente a questa gara – risponde Pinelli – corroborati dalla bellissima esperienza in coppa, che ha dato lustro e viabilità al nostro sistema e come squadra siamo dunque positivamente stimolati, settati e consapevoli della difficoltà della gara di Bottegone che sarà durissima; prendere due punti sarebbe prezioso quando straordinario. Non ci resta che giocare, con la nostra identità e condivisione delle responsabilità. Come sempre, zero limiti e ci proveremo fino in fondo.”
Sulla ripresa del campionato, che domenica esaurirà il suo girone d’andata, ecco le parole del pivot Leonardo Salvadori: “Felici per la coppa, è in bacheca, adesso concentrati sul campionato. Siamo carichi. Ci teniamo a fare bene domenica, con il nostro spirito di gruppo e la nostra identità di squadra possiamo fare una grande gara”.
Arbitreranno Putaggio di Firenze e Lodovichi di Impruneta.
