Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Nasce l’Osservatorio civico permanente per l’area del Lungobisenzio. La giunta comunale ha approvato la costituzione della consulta per l’analisi dei temi e delle criticità inerenti il verde pubblico e non solo nella zona compresa tra via Giacomo Matteotti, Ponte XX Settembre, Ponte alla Vittoria, piazza della Stazione e via Firenze fino a Ponte Petrino.
Accogliendo un’istanza che arriva dagli abitanti dell’area, a proporre l’istituzione della consulta sono stati gli assessori Marco Biagioni alla transizione ecologia e Diego Blasi alla partecipazione, che faranno parte dell’oservatorio insieme all’assessore ai lavori pubblici, patrimonio e frazioni Marco Sapia e a 3 referenti del Comitato cittadini Lungo Bisenzio e un rappresentante di Consiag Servizi, che gestisce il verde pubblico.
La prima assemblea si terrà nell’arco dei prossimi 30 giorni: “Ci siamo fatti carico di una richiesta che viene dai cittadini della zona disponendo la nascita dell’osservatorio, che questa amministrazione ritiene uno strumento utile per trattare i temi inerenti l’area del Lungobisenzio – afferma l’assessore Blasi – L’obiettivo è intensificare il dialogo e il confronto con comitati ed associazioni di cittadini dando vita ad una riforma della partecipazione. L’osservatorio si inserisce nell’ambito di questa visione”.
“In questi mesi abbiamo condotto un lavoro di costruzione della Consulta per il verde, in cui vogliamo includere professionisti ed enti competenti che possano dare evidenza scientifica ai nostri progetti per il verde – dice anche l’assessore Biagioni – Sono per noi fondamentali però anche strumenti come l’osservatorio, per rendere protagonisti i cittadini della cura degli spazi che loro vivono e renderli partecipi dei progetti che l’amministrazione comunale vuole realizzare sul tema. Quindi da una parte ci sarà la Consulta per il verde, con la competenza e l’esperienza di esperti che lavorano in questo settore, e dall’altra ci doteremo sempre di più di strumenti di partecipazione attiva dei cittadini che vogliono prendersi cura degli spazi pubblici della città”.