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PRATO – Prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo dei lavoratori migranti, prosegue la collaborazione della polizia municipale di Prato con l’Ispettorato del lavoro per quanto riguarda i controlli e gli interventi all’interno del progetto Alt Caporalato.
Il progetto che è annuale, prevede che una volta al mese, per una settimana, vengano inviati ispettori dalla sede centrale sul territorio che si aggiungono al personale presente in pianta stabile nella sede di Prato-Pistoia. Gli ispettori pianificano e mettono in atto interventi giornalieri di controllo e l’unità operativa della polizia ambientale si unisce e offre il proprio supporto negli interventi notturni. Dall’1 luglio al 31 marzo sono stati 6 questi tipi di interventi congiunti realizzati. In sostanza, la municipale ha affiancato il progetto Alt Caporalato quasi ogni volta che il progetto ha fatto tappa a Prato dimostrando grande collaborazione istituzionale.
E’ quanto emerso dalla riunione congiunta delle Commissioni consiliari 3 e 4, presiedute da Enrico Romei e Francesco Bellandi, che si è svolta questo pomeriggio (7 aprile).
In commissione sono stati resi noti anche altri numeri circa le attività della polizia edilizia messi in atto in 9 mesi, come ad esempio i 151 esposti di sopralluoghi arrivati dagli uffici comunali, i 230 sopralluoghi fatti per accertamenti, i 93 verbali amministrativi per violazione urbanistico edilizia, le 131 pratiche di abusi edilizi e ancora i 13 interventi del gruppo interforze legalità messi in atto con la prefettura e i 18 congiunti per il recupero delle imposte locali all’interno del progetto Sismico – Black friday. Il numero dei macchinari sequestrati in 9 mesi è stato di 477 unità.
Per quanto riguarda le sanzioni, sono state 54 quelle emesse per uso improprio dei locali e 7 per mancanza di agibilità dei locali produttivi.
Presenti in commissione anche i tecnici dell’unità operativa abusi edilizia che hanno reso noti i numeri delle attività svolte nell’anno 2024. Sono state 332 le pratiche trattate, 161 le ingiunzioni di demolizioni emesse, 123 le sanzioni e 29 le ordinanze di adeguamento. Nell’anno 2024 sono state inflitte sanzioni per oltre 1 milione e 170mila euro e sono stati incassati oltre 435mila euro.