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Sancat – Dragons 74-82 (26-15, 40-35, 66-64)
SANCAT: Pracchia 12, Ricci 27, Camiciottoli, Matichecchia, Mariani, Caccavale 10, Berti 9, Menchini, Brogi 5, Degl’Innocenti 6, Pinarelli 5, Caselli. Coach: Calamai.
DRAGONS: Manfredini 6, Marini 17, Iardella 10, Magni 9, Staino, Berni 22, Rosati, Smecca 2, Salvadori 8, Torrini, Pacini 8, Settesoldi. Coach: Banchelli.
ARBITRI: Profeti di Rosignano M.mo e Fambrini di Lucca
DRAGONS: Manfredini 6, Marini 17, Iardella 10, Magni 9, Staino, Berni 22, Rosati, Smecca 2, Salvadori 8, Torrini, Pacini 8, Settesoldi. Coach: Banchelli.
ARBITRI: Profeti di Rosignano M.mo e Fambrini di Lucca
PRATO – Dragons, è finale playoff. Liquidata anche la Sancat in due gare.
Nei Dragons, regolarmente in campo Lorenzo Berni con la maschera protettiva per proteggere il naso colpito in gara 1, per Sancat ancora out il talento Tommaso Baldasseroni per i problemi alla spalla. Tanti i tifosi presenti al palazzetto di San Marcellino, con foltissima rappresentanza pratese.
Il ‘cobra’ Berni parte comunque nel quintetto iniziale (insieme a Iardella, Marini, Salvadori e Manfredini). Caccavale nei fiorentini è il terminale offensivo più ricercato ed inizia con 4 punti all’attivo. Prato sbaglia troppo in attacco e al 3’20” Banchelli chiede time-out dopo i 4 punti consecutivi da sotto di Pracchia (8-2). Entra Magni per Marini ma Sancat continua a segnare (due triple di Ricci e tre tiri liberi consecutivi di Berti, 22-8 al 6’39”). Dragons fatica a contenere i fiorentini e si fa innervosire da qualche fischio controverso della coppia arbitrale. Ricci è un fiume in piena (in doppia cifra dopo 10 minuti) e la prima sirena (26-15) segna anche il momento nel quale i rossoblù realizzano (Magni) per la prima volta da oltre 6,75.
Pippo rientra sul parquet come lo aveva lasciato: la sua seconda tripla porta Prato a -8 (26-18). Sancat però torna a ringhiare con la difesa a uomo e riguadagna un buon vantaggio grazie anche ai punti di Degl’Innocenti. Al 3’52” dal riposo, Berni lascia in panchina la maschera e il suo volto torna a splendere nella notte fiorentina con una tripla che riaccende le speranze rossoblù (36-27). A metà gara, Dragons a -5 (40-35) e con la virgola di Iardella nel tabellino laniero, che scompare dopo 68″ dall’inizio del terzo quarto: la sua tripla e quella di Berni poco firmano il sorpasso (40-41). Calamai chiede time-out e Pracchia lo rassicura con un canestro da fuori.
La gara si accende. Diventa un corri e tira dove Ricci fa man bassa di punti. Un antisportivo a Berni permette a Sancat di scappare di nuovo (56-49 al 25’10”, con Banchelli costretto a metterci uno stop con un time out). Non serve, almeno per qualche minuto: Brogi segna da tre (61-51) e Prato perde per un attimo lo smalto di inizio quarto, rischiando di rovinare una rimonta perfetta. Salvadori ha già 4 falli al 27′ ma il cuore pratese non cede, anzi. Berni e Iardella trivellano da fuori la retina biancazzurra e Marini pareggia a 22″ dalla mezzora. Prima della terza sirena arriva il canestro di Berti (66-64). Prato ritorna in vantaggio con i morsi sempre più velenosi del ‘cobra’ Berni (68-69). Manfredini firma un allungo importante (68-73) e la difesa allestita dai Dragons diventa impenetrabile. Sancat forza il tiro, Prato no e quello che tocca diventa magia (69-79 al 35′).
Sancat scava dal fondo del barile le ultime energie e accorcia di nuovo ma ormai è tardi. I Dragons sbancano San Marcellino per 74-82, domenica potranno riposare per poi affrontare la finale fra due domeniche.