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PRATO – Pvp Pallavolo Prato, vittoria sofferta ma fondamentale con Valdarno. Gara facile per due set, poi complicata nei due parziali finali. L’happy end non nasconde le fragilità di una squadra giovane, ricca di talento, ma che ha ancora bisogno di incamerare sicurezze, specialmente dopo il doppio ko dei turni precedenti. Un gruppo che, però, nel momento della difficoltà ha saputo tirare fuori gli artigli.
“Qualche fantasma lo avevamo dopo due sconfitte – afferma coach Massimo Nuti – Però hanno inciso anche i miei cambi. Ho voluto cambiare per provare alcune ragazze. Punteggio e andamento della gara sembravano consentirlo ed ho avuto delle risposte. Poi nel quarto ho ripristinato la formazione iniziale e, seppure alcune ragazze fossero fredde, l’abbiamo portata a casa contro una squadra tenace ma che tecnicamente ha qualcosa meno di noi. I primi due set li abbiamo giocati bene. Poi a metà del terzo l’ho complicata anche io e l’ho fatto scientemente perché per farsi il carattere ci vogliono anche queste esperienze. Comunque sono contento del gruppo”.
“Ci siamo messe nei guai da sole perché fin dall’inizio avevamo la gara in mano – dice l’attaccante dell’Ariete Giulia Bertelli – Sono state anche brave a loro a riprendersi dopo due set persi abbastanza nettamente, in noi è subentrata un po’ di ansia e questo ha complicato la gara. Siamo giovani e possiamo lavorarci, intanto portiamo a casa questi tre punti”.