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sabato 23 Novembre 2024
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Dragons Prato, vittoria di carattere contro la Juve Pontedera

Locali bravissimi nella fase difensiva e capaci di azzerare il tentativo di rimonta ospite nell'ultimo quarto

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Dragons Prato – Juve Pontedera 65-61 (21-25, 40-29, 51-52)

DRAGONS PRATO: Manfredini 14; Marini, Iardella 9, Banchelli 2, Magni 9, Staino 7, Berni 2, Smecca 7, Salvadori 9, Bruni 6, Settesoldi ne. Coach: Pinelli.
JUVE PONTEDERA: Regoli 20, Lucchesi, Belli ne, Maltomini G. 6, Maltomini A. 7, Cergolj 7, Mancini 11, Lorenzi, Onwuta ne, Doveri, Calvisi ne, Malfatti 10. Coach: Becagli.
ARBITRO: Massei di Viareggio e Putaggio di Firenze

PRATO – È andata bene, in una gara ad elastico, ai Dragons Prato, bravissimi nella fase difensiva, capaci di azzerare il tentativo di rimonta ospite nell’ultimo quarto.

La Juve Pontedera inizia forte e chiude il primo quarto in vantaggio 21-25. Grandissima la reazione laniera nel secondo quarto: in 10′ solo quattro i punti segnati dalla squadra di coach Alessandro Becagli. All’intervallo lungo, Dragons avanti 40-29. Si torna in campo ma la Juve reagisce con Malfatti che prima accorcia da tre sul 44-36 e poi firma il sorpasso sul 51-52 al termine del terzo quarto. Nel mezzo, i canestri di Regoli che accompagnano la rimonta della formazione della Valdera, con Prato in difficoltà in attacco. Gli ultimi dieci minuti vedono partire bene i ragazzi di Marco Pinelli (57-52 al 33′) che stringono le maglie in difesa e registrano meglio i propri attacchi. Pontedera non molla, però. La gara rimane equilibrata, con molti errori al tiro. Un recupero di Bruni consente a Banchelli di segnare da sotto il 61-58 a 190″ dal termine, in un momento difficile per i rossoblù. Maltomini da tre prova a ridare ossigeno agli ospiti ma i Dragons sfruttano il vantaggio accumulato poco prima e chiudono sul 65-61.

Così coach Marco Pinelli: “È stata una partita in cui abbiamo vissuto di strappi, a inizio stagione e’ fisiologico. Abbiamo segnato tanto contro la difesa schierata, abbiamo avuto la coesione necessaria per vincere nei momenti decisivi del quarto quarto, abbiamo commesso qualche errore, di comunicazione in difesa, ma ci stiamo lavorando: nonostante tutto 61 subiti in casa è un ottimo indicatore. Stiamo facendo un lavoro importante sulla squadra , un passo alla volta. Questo è un dettaglio positivo. Per ora è importante la ricettività e disponibilità del gruppo. Alla fine è stato importante non disunirci mai. Insisto che con qualche errore eliminabile ed attacchi ben eseguiti saremmo arrivati alla fine con un vantaggio più rilevante, perché ad esempio la difesa sul pick and roll è stata buona quando abbiamo eseguito con persistenza il piano gara, come così quella su Mancini e Malfatti in post basso”.
Giovanni Bruni aggiunge: “Abbiamo fatto un secondo quarto bellissimo, poi nelle partite ci sta che ci siano momenti in cui le cose vanno male, come ci è accaduto poi nel corso del terzo quarto. Siamo ancora agli inizi della stagione, stiamo cercando gli equilibri giusti. Mi piace però segnalare che concedere solo 4 punti in 10 minuti al Pontedera è stato un segnale importante e quell’atteggiamento l’abbiamo visto proprio nel finale che ci ha consentito di vincere. Il mio ambientamento a Prato? Nessun problema, siamo in sintonia perfetta. Credo che questo gruppo già di per sé aveva qualità morali importanti, io sto cercando di non alterare questo equilibrio e oggi è saltata all’occhio l’unione difensiva che ci ha permesso di chiudere in bellezza”.
Sabato prossimo alle  18.30, rossoblù in trasferta al PalaCoverciano contro Enic Pino Firenze.

© Riproduzione riservata

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