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PRATO – Grande festa a Modena per la Kabel che aggiunge un altro trofeo di prestigio alla già ricchissima bacheca della società del presidente Giuntoli. L’occasione è stata la partecipazione al Torneo Giovanile Kvl, organizzato domenica scorsa dalla Pallavolo Villa d’Oro e dal Modena Volley.
Su 18 campi si sono sfidati oltre 800 atleti di 51 squadre provenienti dai migliori vivai nazionali per le categorie Under 13, 15, 17 e 19. Prato vi ha preso parte con le selezioni Under 15 ed Under 17 e se la prima, guidata da Novelli e Vannini, ha ottenuto un buon settimo posto, battendo in finale il Modena Volley per 2-0, l’impresa è stata firmata dai ragazzi della squadra Under 17.
La selezione guidata dai coach Barbieri e Camici ha infatti approcciato al meglio il torneo vincendo subito con Parma (2-0) perdendo poi però con la Lube Civitanova con il medesimo punteggio. Kabel comunque sesta nella classifica avulsa e quindi classificata per la poule delle migliori. Prato bravissima a superare Ferrara (2-0) e Modena Volley (2-1) e quindi promosso in finale dove ritrovava la Cucine Lube Civitanova. Gara tiratissima, al termine di una giornata di sfide, e Volley Prato che vinceva per 2-0 (25-21, 25-22) ‘vendicando’ la sconfitta della mattina e soprattutto iscrivendo il proprio nome in un albo d’oro di prestigio che, nelle altre categorie in gara, ha visto prevalere Colombo Genova (U13), Vero Volley (U15) e Modena Volley (U19).
Ad impreziosire il successo pratese anche il premio Fair Play assegnato alla squadra di Barbieri e Camici.
“Il Kvl è un torneo di alto livello e affrontare queste sfide è sempre stimolante sia per i ragazzi che per lo staff – ha detto coach Andrea Barbieri – È il primo confronto di questa stagione con realtà nazionali importanti e sinceramente mi importava capire a che punto della preparazione eravamo senza focalizzarsi troppo sul risultato. Detto questo, quando si è in gara ovviamente si gioca sempre per portare a casa il risultato. I ragazzi hanno avuto alti e bassi durante la giornata, momenti ottimi e momenti di poca lucidità e stanchezza, ma fa parte del gioco. La finale fa storia a sé, sono partite diverse dalle altre dove si trovano energie che non pensavamo di avere”.
“Le avversarie sono ottime squadre, sia a livello collettivo, sia a livello di individualità, e speriamo in un modo o in un altro di avere l’occasione di incontrarle nuovamente. Adesso – conclude Barbieri – torneremo a pensare ai nostri campionati, dove già troviamo dei competitor importanti e non vogliamo essere impreparati”.
La rosa dell’Under 17: Nipolli, Proietti, Sottani A., Romei, Grasso, Grossi, Noferi, Lascialfari, Postiferi, Alfaioli, Maranghi V., Parenti, Cecchi. All. Barbieri e Camici.
