Prato Dragons ko contro la Sancat nella seconda giornata di serie C

Sancat – Pallacanestro Prato Dragons 82-77
SANCAT: Pracchia 16, Ricci 19, Camiciottoli, Matichecchia 6, Mariani, Baldasseroni 24, Caccavalle, Berti 5, Brogi, Degl’Innocenti, Pinarelli 12, Caselli. Coach: Calamai
DRAGONS PRATO: Manfredini 2, Marini 13, Iardella 24, Banchelli, Staino 3, Fantini ne, Berni 10, Smecca 6, Salvadori 10, Torrini ne, Bruni 9, Settesoldi ne. Coach: Pinelli.
ARBITRI: Profeti e Giordani.
NOTE: Smecca (Dragons) uscito per fallo

PRATO – La serie positiva non prosegue. Dopo le due vittorie in coppa e il debutto positivo con il Cus, arriva la sconfitta nella seconda giornata di serie C unica.

Solito primo quarto in salita per i rossoblù, privi di ‘Pippo’ Magni assente dell’ultim’ora. Baldasseroni prende per mano i fiorentini e al 10’ la Sancat è avanti 26-15 con i Dragons troppo morbidi in difesa. Si riparte con i fiorentini spietati dall’arco dei tre punti (29-15), bravo però Staino ad imitare gli avversari con una tripla che annulla il break dei padroni di casa. In attacco la squadra di Pinelli non è incisiva, tanto da andare pochissime volte in lunetta. Iardella ha la mano calda e fa 4/4 da tre e pure in difesa si fa trovare pronto.

Entra anche il ‘professore’ Bruni per dare esperienza ai Dragons. Marini con uno ‘schiaccione’ su assist di Iardella fa spellare le mani ai tifosi lanieri presenti a Firenze, segna e guadagna in contemporanea un fallo, completando l’azione da tre punti (35-34 al 15’30”). Poco dopo, lo stesso Iardella guadagna un fallo e dalla lunetta col suo 2/2 porta avanti Prato (35-36 al 16’). Minimo vantaggio con il quale si va al riposo lungo (44-45).

Il rientro in campo però è un replay di quanto accaduto all’inizio: Sancat vola sul 63-54 al 30’. Prato si smarrisce in attacco e torna a segnare con percentuali più accettabili solo nell’ultimo quarto. I fiorentini si caricano di falli, i Dragons si avvicinano al 37’ sul 70-66 per poi dimezzare con un 2/2 di Iardella (70-68). Il finale è in volata. Baldasseroni è glaciale dalla lunetta (73-70 a 100″ dalla sirena finale). Bruni da gran Professore quale egli è pareggia con una tripla straordinaria (73-73). Anche Ricci fa 2/2 dalla ‘linea della carità’, proprio come Iardella (75-75 a 60″ dalla fine).

Prato però si smarrisce nuovamente, regala un paio di palloni sanguinosi ai fiorentini che tornano avanti sfruttando i falli rossoblù (80-75 a 10″ dal termine). Altri due liberi di Baldasseroni scolpiscono il punteggio finale sull’82-77.

Percentuali di tiro dei Dragons: 18/32 da due (56,2%), 9/31 da tre (29%), 14/16 ai liberi (87,5%)

Marco Pinelli nel post gara di Firenze non accampa scuse: “Ha vinto chi ha giocato meglio, in queste partite contano i dettagli”. Duro, lapidario, il coach rossoblù: “Sconfitta meritata quanto bruciante, il modo in cui abbiamo giocato il primo quarto della gara ha inciso sul punteggio finale, nove rimbalzi offensivi subiti nel solo primo tempo sono numeri pesanti. Mi è piaciuto il modo in cui siamo tornati in partita due volte dopo due gap importanti subìti, siamo rimasti concentrati in difesa per buona parte del secondo tempo con un atteggiamento diverso. Siamo stati più competitivi ed abbiamo mosso il pallone in maniera più semplice per trovare migliori soluzioni. In partite come queste contano i dettagli, abbiamo avuto le nostre opportunità con qualche tiro aperto ma non le abbiamo colte. Loro hanno avuto occasioni migliori mentre noi non le abbiamo più trovate nel finale e questo è un peccato, un qualcosa su cui dovremo lavorare. Dobbiamo avere meno frenesia e vivere con più qualità i momenti chiave delle gare, questo è sicuro. Adesso testa a domenica, avremo una gara importante con la Juve Pontedera alle Toscanini“.