Notte di lavoro intenso per la Protezione Civile, volontari e vigili del fuoco in buona parte della Toscana per il maltempo.
Nubifragio a Prato e nella provincia, dove dalla mezzanotte alle tre del mattino del 9 gennaio sono caduti ben 64 mm di pioggia, non soltanto a Prato ma in tutta l’area vasta creando difficoltà in diverse zone.
I danni più grossi sono avvenuti nel cimitero di Figline, dove ha ceduto il muro perimetrale e alcune tombe sono state danneggiate.
Chiusa la strada, informa il Comune di Prato guidato dal sindaco Matteo Biffoni.
Danni anche sulla 325 per una frana all’altezza della Tignamica dove nella notte è stata chiusa la strada riaperta da questa mattina a senso unico alternato.
Alberi abbattuti, muri di contenimento franati.
Chiusa la maggior parte dei sottopassi della città intorno a mezzanotte.
Circa 30 mm di pioggia caduti in meno di un’ora in varie zone della provincia di Pistoia. E’ salito l’Ombrone pistoiese superando il secondo livello di guardia a 2,8 metri a Pontelungo, come informa il presidente della Toscana, Eugenio Giani.
Forti temporali, vento e pioggia hanno colpito nella notte anche le province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia e Firenze. Le perturbazioni hanno fatto crescere i fiumi, alcuni sopra i livelli di guardia.
Non partono i traghetti Capraia – Livorno, Piombino – Cavo, Piombino – Rio Marina.
Danni dunque a Prato e nella provincia.
Il vicesindaco Faggi con la Protezione civile ha seguito tutta la notte l’andamento della situazione e gli interventi.
Biffoni, questa mattina a Figline: “Un ringraziamento va a tutti coloro che questa notte si sono adoperati per risolvere le criticità ed evitare disagi. Questa mattina su Prato la viabilità era già regolare e tutte le aree più critiche, ad eccezione di quella cimiteriale di Figline, erano ripristinate”.
Intorno alla mezzanotte sono stati chiusi gran parte dei sottopassi cittadini: Pratilia, Nenni, Ospedale e il sottopasso pedonale di Chiesanuova. Grazie all’intervento degli operatori e di Anas il traffico non ne ha risentito perché questa mattina lunedì 10 gennaio erano già tutti riaperti. Interventi si sono resi necessari a Casale, San Paolo (via Mascagni e via Vivaldi), Iolo (via Longobarda e via Polla), a Castelnuovo dove è tracimato il Ficarello e in via delle Caserane.
I Vigili del fuoco del comando di Firenze, con il personale del distaccamento di Fi-Ovest, sono intervenuti la notte scorsa in supporto del comando di Prato. I vigili del fuoco del distaccamento di Calenzano sono intervenuti alle ore 3.15 per liberare tre auto rimaste ferme nel sottopasso allagato in via Caponnetto nel Comune di Calenzano, Firenze.