PRATO – Corteggio storico, a Prato migliaia di persone. Omaggio a Francesco Nuti
Tutto pronto a Prato per la 56esima edizione del Corteggio storico di scena 8 e 9 settembre che ogni anno richiama migliaia di persone.
Con l’omaggio a Francesco Nuti, “uno dei figli più amati di questa città”, scomparso il 12 giugno scorso.
Ostensione della Sacra Cintola di Maria, custodita nel Duomo di Prato.
E’ l’ultima edizione per il sindaco Matteo Biffoni, pratese doc, che nel 2024 chiude il suo secondo mandato.
Biffoni: “Non lo nascondo, lo sanno tutti, sarà emotivamente complicato per me, l’ultimo 8 settembre da sindaco. quello che si prova a mostrare la Cintola alla città è qualcosa che non si descrive a parole. Non dimenticherò mai la prima volta che sono uscito dal pulpito di Donatello e ho visto la piazza gremita. Ovviamente, l’8 settembre, con la piazza stracolma, rumorosa, felice, è una emozione potenziata. Adesso ancora di più, da quando il 19 marzo 2020 abbiamo svolto l’Ostensione su una piazza Duomo vuota, silenziosa e buia.
L’8 settembre è la festa della città di Prato, di questa meravigliosa città della quale ho avuto l’onore e la fortuna di fare il sindaco per 10 anni.
Quest’anno, anche se non voglio spoilerare troppo. Ci saranno delle belle sorprese e omaggeremo Francesco Nuti, poeta e figlio di questa città nel giorno più importante per Prato. È tutto pronto, vi aspettiamo, anche se non so se augurarmi di arrivarci velocemente oppure che il tempo rallenti”.
Uno dei testimoni della Sacra Cintola, annuncia il Comune di Prato, è Giovanni Nuti, fratello di Francesco.
Sabato 9 settembre musei gratis o al costo simbolico di un euro.
Aumentano i gruppi storici, che arriveranno a 15 per oltre 400 figuranti, rispetto ai 300 della passata edizione.
In occasione del 35esimo anniversario del Patto di Gemellaggio con le città di Ebensee in Austria e Wangen in Germania, 40 studenti austriaci, tedeschi e italiani sfilano nel Corteggio pratese nell’ambito del progetto Cerv.
La giornata di festa di venerdì settembre inizierà alle 10.30 in Duomo con il Solenne Pontificale officiato dal vescovo Giovanni Nerbini. Torna, su invito del vescovo stesso, il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, Città di Castello, che già nel 2018 aveva preso parte alle celebrazioni.
Alle 22.30 ci sarà l’Ostensione della Sacra Cintola. Testimoni saranno Giovanni Nuti, medico e musicista, e Antonella Fioravanti, nuova presidente della Fondazione Parsec, docente di microbiologia molecolare all’Università libera di Bruxelles.
L’accesso alle tribune riservate al pubblico in piazza Duomo, sottolinea il Comune di Prato guidato dal sindaco Matteo Biffoni, sarà consentito a partire dalle 19. Il limite di capienza prevista si attesta intorno alle 3mila unità, che potrà aumentare fino a 5mila al termine della sfilata e per l’Ostensione.
Diversi poi i momenti di spettacolo che animeranno la sfilata tra sbandieratori, giocolieri e duelli di scherma antica. Tutto il programma dei festeggiamenti di venerdì 8 e sabato 9 settembre sul sito istituzionale del Comune di Prato.
Sindaco Matteo Biffoni: “Sono emozionato. Per me questa edizione è l’ultima, sono molto emozionato. Ringrazio il fratello di Francesco Nuti, Giovanni, per aver accolto il nostro invito a essere testimone della Sacra Cintola. Un modo ulteriore per ricordare ancora un figlio di questa città, un grande poeta e grande regista di questa città che lo ha poi donato a tutto il nostro Paese”.
Essendo anche una festa religiosa, oltre che civile, molte saranno le celebrazioni legate alla Sacra Cintola di Maria che si terranno in Duomo a partire dai giorni precedenti alla festa.
Monsignor Daniele Scaccini, vicario generale della Diocesi di Prato: “L’8 Settembre, Natività della Madonna, è una festa molto importante del nostro calendario e molto sentita dai pratesi, Tornerà a farci visita perché è molto legato alla città il cardinale Bassetti, che concelebrerà il solenne Pontificale con il nostro vescovo Giovanni Nerbini. La reliquia del sacro Cingolo di Maria sarà visibile ai fedeli anche nei giorni precedenti alla festa e l’8 settembre dalle 7 alle 12 e dalle 15.30 alle 18, prima della Santa Messa” .
Sabato 9 settembre i musei ed alcuni degli edifici storico monumentali più importanti della città faranno un’ apertura straordinaria gratuita o al costo simbolico di 1 euro anche con visite guidate.
Iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con gli enti e le associazioni culturali pratesi.
Tutti i musei.
Archivio di Stato/Fondazione Casa Pia dei Ceppi – Palazzo Datini: l’orario di apertura sarà dalle 20 alle 23, biglietto gratuito con la possibilità di due visite guidate gratuite (alle 21 e alle 22) su prenotazione insieme alla Fondazione Casa Pia dei Ceppi – Palazzo Datini.
Info: mail a as-po@cultura.gov.it o chiamata al 057426064 (da lunedì a mercoledì dalle 8.30 alle 17.25, e martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 13.55).
Convitto Nazionale Cicognini: l’orario di apertura sarà dalle 15 alle 21, il biglietto è gratuito. Ci saranno visite guidate ogni 30 minuti per gruppi composti al massimo da 20 persone ciascuno. L’ultimo ingresso sarà alle 20.30.
Prenotazione obbligatoria a prenotazioni.museiprato@coopculture.it
Fondazione Conservatorio San Niccolò: aprirà dalle 11 alle 17, il biglietto è gratuito. Ci saranno visite guidate alla Chiesa del Conservatorio, al Coro, alla Sala del Capitolo ed al Refettorio Antico, per un numero massimo di 30 partecipanti ogni visita, in questi orari: 11, 12.30, 15.30 e 17.
Prenotazione obbligatoria chiamando il 0574433082.
Galleria di Palazzo degli Alberti: l’orario sarà dalle 10.30 alle 19 e il biglietto gratuito.
Palazzo Comunale: visite guidate con partenze alle 16.30 e alle 17.45, come sempre gratuitamente.
Prenotazione obbligatoria a prenotazioni.museiprato@coopculture.it
Villa Rospigliosi: aprirà dalle 19 alle 22 con la l’inaugurazione della mostra Prato Stop e il biglietto sarà gratuito.
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci: gli orari di apertura saranno dalle 10 alle 19 e dalle 21 alle 24. Il costo del biglietto sarà come da tariffario durante il giorno, mentre sarà di 1 euro per l’apertura serale.
Musei Diocesani: orario di apertura dalle 10 alle 17 e il costo del biglietto sarà di un euro.
Museo del Tessuto: gli orari di apertura saranno dalle 10 alle 19 e dalle 21 alle 24. Il biglietto sarà come da tariffario durante il giorno, mentre 1 euro per l’apertura serale.
Museo di Palazzo Pretorio: aprirà alle 10.30 fino alle 18.30 e dalle 21 alle 24, con l’ultimo accesso alle 23.30. Il costo del biglietto sarà di 1 euro per tutta la giornata.
Museo Italiano di Scienze Planetarie: l’orario sarà dalle 10 alle 13, dalle 15 alle 19 e dalle 21 alle 23.30. Il costo del biglietto sarà durante il giorno come da tariffario, mentre 1 euro per l’apertura serale. L’ultimo accesso consentito sarà alle 23.