PRATO – “Quando un luogo di cultura chiuso da tanto tempo riapre è come se si riaccendesse una luce ed è di per sé una festa. Tanto più se è un luogo storico, come la sala Garibaldi, un pezzo del cuore di Prato, in un centro storico che è sempre più vivo. E non c’era modo migliore per aprire questa nuova pagina che la proiezione del commovente, emozionante docufilm di Walter Veltroni sulla vita di Paolo Rossi, patrimonio del nostro Paese e figlio della nostra città. Grazie a tutti coloro che hanno reso tutto questo possibile”.
Emozionato il sindaco Matteo Biffoni per l’inaugurazione del nuovo cinema Il Garibaldi, l’ex Excelsior. Inaugurazione venerdì 19 novembre sera con la proiezione di ‘E’ stato tutto bello. Storia di Paolino e Pablito’, dedicato al campione del mondo pratese, diretto da Walter Veltroni.
Veltroni in sala con la famiglia di Paolo Rossi, il fratello Rossano, la moglie Federica Cappelletti.
Sala de Il Garibaldi gremita per la storia dell’amatissimo eroe Mundial.
Ed è importante la storia del Il Garibaldi in una città, Prato, che non si tira mai indietro sul piano culturale. Basti ricordare il recupero del Politeama Pratese, l’ex Banchini. Operazione capitanata da Roberta Betti con un progetto di azionariato popolare che nel 1994 ha restituito alla città il teatro con la copertura apribile realizzata negli anni Venti da Nervi.
Un altro progetto importante Il Garibaldi. L’ex Excelsior chiuse nel 2009. L’immobile venne acquistato all’asta dalla società Civico 69srl. Parte un percorso di riqualificazione culminato nell’inaugurazione di Il Garibaldi venerdì 19 novembre sera.
Il Garibaldi posta: “È e sarà tutto bello. Il Garibaldi apre ufficialmente le sue porte alla città di Prato.
Il sindaco Matteo Biffoni, Francesco Fantauzzi e Massimo Gramigni hanno presentato il nuovo spazio. A Walter Veltroni il compito di introdurre la pellicola “È stato tutto bello. Storia di Paolino e Pablito”, scelta per l’evento inaugurale. Grazie ai sostenitori e ai partner de Il Garibaldi, alle autorità e alla famiglia di Paolo Rossi, presente in sala”.