Il contributo straordinario di 10 milioni di euro per il sostegno diretto alle imprese del distretto tessile pratese, stanziato dal Governo nel dicembre 2021 con l’emendamento alla Legge di bilancio, arriverà presto nelle casse del Comune di Prato, che provvederà poi a coordinare la realizzazione dei bandi per assegnare le risorse sia ai progetti che verranno presentati che ai progetti che verranno individuati a beneficio del sistema.
L’iter, ricostruisce il Comune di Prato, è iniziato nel novembre 2021, quando le associazioni di categoria, su invito del Comune di Prato, “hanno incontrato il Governo nazionale nella persona della sottosegretaria ai rapporti col Parlamento per discutere dell’aumento dei costi dell’energia che si erano abbattuti sulle imprese, che rischiavano il collasso – situazione che si è aggravata con la successiva crisi internazionale dovuta all’invasione della Russia in Ucraina – e delle relative misure di sostegno del governo. Nel dicembre 2021, nell’incontro fra il Comune (alla presenza del sindaco e dell’assessora allo sviluppo economico), la sottosegretaria ai rapporti col Parlamento e la viceministra del Ministero dell’Economia e della Finanza, è emersa la disponibilità del Governo a collaborare con il Comune per un sostegno reale al Distretto pratese.
Le associazioni di categoria presenti – CNA Toscana Centro, Confartigianato Prato e Confindustria Toscana Nord – insieme al Comune di Prato, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL, hanno prodotto un documento: la base per l’emendamento alla Legge di Bilancio che poi è stato approvato; obiettivo raggiunto con il coinvolgimento dei parlamentari espressione del territorio.
Da allora il Comune, in costante raccordo con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, ha lavorato con i dirigenti del Mise per la stesura del decreto attuativo, concertando le linee principali al fine di sostenere le aziende in linea con le strategie più importanti portate avanti in questi anni nella costruzione degli obiettivi della città e del distretto. In particolare promuovere e sostenere azioni che supportino le imprese nella transizione ecologica, nella transizione digitale, nelle aggregazioni aziendali e al fine di rafforzare le misure per la sicurezza nei luoghi di lavoro”.