A Fucecchio terza vittoria consecutiva per i Dragons Prato

FUCECCHIO: Ferragli 8, Scardigli, Calugi 5, Galligani 11, Giachetti 8, Simone Orsini, Gazzarrini, Filomeno, Stefano Orsini 13, Menichetti 9, Tessitori 4, Orsucci.
DRAGONS: Manfredini 13, Marini 2, Iardella 10, Banchelli, Staino 6, Berni 5, Smecca 5, Salvadori 12, Torrini, Pacini, Settesoldi, Bruni 11.

“Siamo felici – dice coach Pinelli – er questa grande vittoria, perché lo è visto che eravamo in emergenza. I ragazzi sono stati super a fare gruppo nella difficoltà. Siamo soddisfatti per aver vinto tre partite di fila. Dobbiamo andare avanti così. Credo che abbiamo giocato 30 minuti ad altissimo livello, specie difensivo. anche più di quanto mi aspettassi. Così come dobbiamo riconoscere di aver commesso errori appena preso il massimo vantaggio. Se devo essere onesto, ho visto qualche celebrazione gratuita di troppo di troppo durante la gestione dei vantaggi. Sono tanti anni che alleno, so che quando si esagera nelle celebrazioni si sta perdendo concentrazione. Abbiamo perso qualche palla banale e accelerato qualche azione banale. E abbiamo perso quel pizzico di attenzione in difesa che ha permesso a una squadra esperta come Fucecchio di rientrare, pur conducendo tutta la gara. Una partita che abbiamo vinto due o tre volte, in pratica“.

“Devo dire – conclude – a proposito di questa alternanza che è ammirevole il fatto di come abbiamo ripreso l’inerzia nei momenti più difficili, con grande sforzo e lucidità, come nel supplementare di domenica scorsa con Valdisieve. È importante comunque che ogni giocatore sia stato protagonista quando è entrato e sia stato importante nell’economia del gioco e del risultato. Loro sicuramente sono esperti, indubbiamente hanno questa capacità di non demoralizzarsi e perdere concentrazione anche quando sono sotto di 14. Oggi avevamo alcune assenze (Magni, ndr) e due giocatori non al meglio, venivamo da una settimana complicata per indisponibilità e continuità di allenamenti. Ma adesso siamo contenti di come stiamo lottando nelle difficoltà, ripartiremo dalle cose positive fatte per moltissimi minuti e poi cercheremo di correggere le altre”.