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Zenith Prato-Piacenza 2-2
ZENITH PRATO: Brunelli, Cela, Casini, Toccafondi, Perugi, Saccenti, Nistri, Kouassi, Rosi, Cellai, Falteri. A disp.: Landini, Danti, Fiore, Messini, Cecchi, Moussaid, Toci, Mertiri, Longo. All.: Settesoldi
PIACENZA: Morosoli, Del Dotto, Recino, Corradi, Sambou, Bachini, Iob, Palma, Delmiglio, Mantegazza, Lucino. A disp.: Di Giorgio, Casazza, Zucchini, Manicone, Sartore Dos Santos, Napoletano, Dalcerri, Herzuah, Castelli. All.: Rossini
ARBITRO: Chirnoaga di Tivoli (Scala di Castellammare di Stabia e Monardo di Bergamo)
RETI: 32′ Kouassi, 34′ Recino, 59’ Falteri, 87’ Bachini
PRATO – Niente impresa per lo Zenith Prato. E non tanto per il risultato finale al Lungobisenzio, quanto per la vittoria del San Marino che avrebbe reso inutile anche il successo dell’undici di Settesoldi.
Retrocessione, dunque, per la seconda squadra di Prato, tutta determinata da quei 12 punti di penalizzazione per un tesseramente irregolare, ridotti dai 15 origiinari, che avevano fatto sperare nell’ultima chance data dal campo.
Per due volte in vantaggio con Kouassi e Falteri e con l’orecchio attaccato alla radiolina per conoscere gli incastri possibili, ma alla fine ha prevalso la delusione. Lo Zenith retrocede in Eccellenza assieme a Fiorenzuola e United Riccione. Ci sarà un solo playout: di fronte Corticella e Sammaurese.