ARGENTARIO – Blackout Argentario, due giorni senza corrente. Comune mette a disposizione legali
Blackout Argentario, Porto Ercole e Porto Santo Stefano due giorni senza corrente elettrica. Tutti al buio.
Anche a Ferragosto.
Fuga di turisti.
Ristoranti, alberghi, bar costretti a fermarsi. Senza aria condizionata, ventilatori, frigoriferi.
Non si ferma il Palio Marinaro.
E-Distribuzione con una nota fa sapere “Per far fronte all’emergenza, è stata costituita una task force che ha lavorato senza sosta, installando cinque potenti generatori (Power Station, ovvero grandi gruppi elettrogeni di elevata potenza) e utilizzando cavi di bypass per aggirare i tratti di rete danneggiati. La causa dei guasti è da attribuire alla concomitanza di una eccezionale ondata di calore e del sovraccarico della rete elettrica, soprattutto negli ultimi due giorni. Per quanto riguarda gli indennizzi per interruzioni prolungate del servizio, l’ARERA prevede l’erogazione automatica di compensazioni in bolletta”
Venerdì 16 agosto la giunta guidata da Arturo Cerulli, sindaco Comune Monte Argentario, delibera supporto legale per cittadini e imprese “a seguito dei guasti degli ultimi giorni con affidamento di uno o più incarichi”. “Stiamo andando verso un uso massiccio dell’elettricità, e noi non siamo attrezzati. Da questo inverno stiamo lavorando per aumentare la capacità della rete ma qui si tratta di un problema di distribuzione. Oltre 48 ore al buio significano danni di immagine ma soprattutto danni economici per tutte quelle attività che non sono riuscite a lavorare: alberghi, ormeggiatori, bar, ristoranti e tutti i negozi che sono stati costretti a gettare cibi ormai avariati. D’altra parte, “i consumi aumentano, ma la rete rimane la stessa. Bisognerebbe avere il coraggio di dire che la gente non dovrebbe più venire a Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Magari facendo pagare il ticket, come a Venezia”.
Il Pd di Monte Argentario punta il dito verso sindaco e giunta: “Tutto questo è inaccettabile.
E-Distribuzione venerdì 16 agosto: Nel territorio comunale di Monte Argentario, con il lavoro costante dei tecnici di E-Distribuzione (la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione), l’erogazione di energia elettrica è stata ripristinata in tutta la zona. Per far fronte all’emergenza, è stata costituita una task force che ha lavorato senza sosta, installando cinque potenti generatori (Power Station, ovvero grandi gruppi elettrogeni di elevata potenza) e utilizzando cavi di bypass per aggirare i tratti di rete danneggiati.
La causa dei guasti è da attribuire alla concomitanza di una eccezionale ondata di calore e del sovraccarico della rete elettrica, soprattutto negli ultimi due giorni. I lavori di ammodernamento della rete sono già programmati e andranno in esecuzione grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Questi interventi garantiranno un sistema elettrico più stabile e affidabile, anche nei periodi di maggior carico sulla rete.
La task force di E-Distribuzione resterà operativa anche nelle prossime ore per garantire il continuo monitoraggio della rete elettrica e per le operazioni di riparazione necessarie a ripristinare il normale assetto di rete.
Per quanto riguarda gli indennizzi per interruzioni prolungate del servizio, l’ARERA prevede l’erogazione automatica di compensazioni in bolletta, senza necessità di richiesta da parte dei clienti. Gli importi saranno calcolati in base a parametri definiti dall’Autorità stessa, come la durata dell’interruzione, il numero di abitanti della zona coinvolta e la tipologia della fornitura. I rimborsi, che scattano per i clienti i quali abbiano avuto un certo numero di ore consecutive di disservizio, saranno trasferiti ai venditori entro 60 giorni dall’interruzione, ai quali spetterà poi il compito di erogarli direttamente ai clienti tramite la bolletta”.