Comuni ricicloni in Toscana: Certaldo con Capraia e Limite top
Comuni ricicloni in Toscana, Capraia e Limite e Certaldo ancora al top: entrambi si confermano ancora una volta come Comuni in cui la raccolta differenziata raggiunge livelli record. Lo testimonia la classifica finale della trentunesima edizione dei Comuni ricicloni, storico dossier di Legambiente, che ogni anno fa il punto sull’impegno delle singole comunità nella raccolta differenziata e per una efficace valorizzazione dei rifiuti.
In particolare, Capraia e Limite con l’86,2% di raccolta differenziata si è aggiudicata il primo posto, a livello regionale, nella categoria dei Comuni fra i 5.000 e i 15.000 abitanti, mentre Certaldo, con l’84,1% di raccolta differenziata, ottiene il medesimo primato nella categoria dei Comuni con oltre 15.000 abitanti. Per entrambe le realtà si tratta di una eccezionale conferma ai vertici, visto che avevano già colto lo stesso risultato nelle ultime due edizioni dei Comuni ricicloni.
Secondo la nuova edizione del report 2024 (su dati del 2023), a livello nazionale sono 698 (+69 rispetto alla scorsa edizione) i Comuni rifiuti free, cioè quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è stata inferiore ai 75 chilogrammi.
Di questi, 18 si trovano in Toscana e 15 sono serviti da Alia Multiutility. Complessivamente, nella nostra regione sono 297.064 i cittadini che risiedono nei Comuni Rifiuti Free, cifra che rappresenta l’8,1% del totale dei cittadini toscani e che a livello nazionale pone la Toscana al quarto posto posto di questa speciale classifica preceduta solo da Veneto, Trentino Aldo Adige e Friuli-Venezia Giulia. Da sottolineare che la Toscana è l’unica regione a vantare nelle graduatorie dei migliori solo Comuni oltre i 5.000 e i 15.000 abitanti, visto che è invece uscito dalle graduatorie dei Comuni sotto i 5.000 abitanti Gambassi Terme, che nel 2023 ha raggiunto i 5.573 abitanti grazie al correttore che calcola il numero di abitanti equivalenti sulla base del numero di mesi turistici dichiarati in fase di iscrizione al concorso.
‘Questi risultati testimoniano l’impegno costante e la dedizione delle nostre comunità verso una gestione sostenibile dei rifiuti. Tutto questo dimostra che l’eccellenza nella raccolta differenziata è raggiungibile grazie alla collaborazione tra cittadini, amministrazioni locali e Alia. Siamo orgogliosi di vedere come il nostro lavoro contribuisca a posizionare la Toscana tra le regioni leader in Italia per la sostenibilità ambientale’, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘Il riconoscimento dei 15 Comuni serviti da Alia come Rifiuti Free non solo è una testimonianza del successo delle nostre strategie di gestione dei rifiuti, ma è anche un incentivo a continuare su questa strada. Ogni anno cerchiamo di migliorare e innovare i nostri servizi, adottando soluzioni all’avanguardia per ridurre l’impatto ambientale e promuovere il riciclo e il riuso dei materiali. Inoltre, il fatto che la Toscana sia l’unica regione a vantare nelle graduatorie dei migliori solo Comuni oltre i 5.000 e i 15.000 abitanti, conferma che anche nelle realtà più grandi è possibile raggiungere risultati eccellenti. Desidero ringraziare tutti i cittadini, i lavoratori di Alia Multiutility, le amministrazioni comunali e tutti coloro che, con il loro impegno quotidiano, contribuiscono a rendere possibile questo importante traguardo. Continueremo a lavorare con determinazione per mantenere e migliorare questi standard, con l’obiettivo di fare della Toscana un modello di eccellenza nella gestione sostenibile dei rifiuti’.
‘Siamo molto orgogliosi di questo risultato, che riusciamo a raggiungere ormai da diversi anni’, dice il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti. ‘Un circuito virtuoso di cui i nostri cittadini sono i principali artefici e protagonisti e che quindi desidero ringraziare. L’obiettivo della raccolta differenziata è quello di facilitare il riciclo e praticare i principi dell’economia circolare. Un riconoscimento importante per fare ancora meglio, tutti insieme nella direzione della sostenibilità ambientale’.
‘Essere al vertice della classifica per i Comuni con oltre 15.000 abitanti è un traguardo che ci riempie di soddisfazione e ci stimola a fare sempre di più e meglio. È una conferma che le politiche adottate negli ultimi anni stanno portando i frutti sperati e che la strada intrapresa è quella giusta’, commenta Giovanni Campatelli, sindaco di Certaldo. ‘Il nostro obiettivo è continuare a migliorare i servizi di raccolta e gestione dei rifiuti, puntando sempre di più su innovazione e sensibilizzazione ambientale. Ringrazio tutti i cittadini di Certaldo per la loro collaborazione e dedizione. Questo risultato è il riflesso del loro impegno quotidiano’.
Fra i Comuni che contano fra 5.000 e 15.000 abitanti, Capraia e Limite ha preceduto Gambassi Terme (85,7% di raccolta differenziata), Lamporecchio (84,7%), Santa Maria a Monte (82,2%), Cerreto Guidi (84,2%), Serravalle Pistoiese (81,9%), Montespertoli (81,9%), Larciano (82,8%), Calcinaia (83,3%).
Nell’ambito dei Comuni sopra i 15.000 abitanti, Certaldo ha fatto meglio di Monsummano Terme (84,6%), Montelupo Fiorentino (85,8%), Fucecchio (84,3%), Vinci (84,2%), Fiesole (74%), Castelfiorentino (83,2%), Lastra a Signa (80,7%) e Capannori (82,7%).
Tutte le classifiche sono state stilate in base alla produzione pro-capite di rifiuto non differenziabile