Jasmine Paolini e Lorenzo Musetti, la Toscana nella storia del tennis con le medaglie olimpiche dei due campioni azzurri alle Olimpiadi di Parigi.
Jasmine Paolini, 28 anni, di Bagni di Lucca, insieme a Sara Errani ha vinto il primo oro alle Olimpiadi nella storia dell’Italia del tennis.
Lorenzo Musetti, 22 anni, di Carrara, ha vinto la medaglia di bronzo cento anni dopo la precedente medaglia azzurra alle Olimpiadi, un bronzo 1924.
Musetti ha ceduto solo al fenomeno Djokovic, 37 anni e non sentirli, fantastico oro olimpico davanti a Carlos Alcaraz: “Sul podio con due alieni come Djokovic e Alcaraz posso dire di aver vinto l’oro degli umani”. Musetti uscito dal campo con la standing ovation del pubblico e dello stesso Djokovc.
Musetti il primo ad applaudire Djokovic per l’oro olimpico. Musetti in tribuna a tifare per Jasmine e Sara.
Bagni di Lucca in festa per la sua Jas, numero 5 al mondo, finalista a Wimbledon e al Roland Garros. Sempre sorridente anche nella sconfitta. Tutta Bagni di Lucca ha assistito al trionfo della sua campionessa insieme a Sara Errani live in un Teatro Accademico tripudio di bandiere e palloncini tricolori.
Jasmine Paolini il giorno dopo la fantastica impresa: “Meravigliosa Italia! Siamo così felici di aver vinto insieme questa medaglia d’oro! Grazie di cuore per tutto l’affetto e il supporto da casa, significa tantissimo per noi!”.
E la Toscana applaude i suo campioni lunedì 5 agosto con Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “C’è la Toscana nel primo storico alloro olimpico dell’Italia nel tennis. Jasmine Paolini è nata in Garfagnana e si è formata nei circoli tennistici della provincia di Lucca. Ieri ha conquistato la vittoria assieme a Sara Errani regalandoci una soddisfazione enorme. All’inizio sembrava difficile, poi però la tensione è svanita e l’incredibile medaglia d’oro ci ha fatto vivere un’emozione unica.
La Regione è grata a Jasmine ed a tutti coloro che in questi giorni stanno portando in alto il nome della Toscana nello sport a livello mondiale. Sempre ieri sera lo schermidore Filippo Macchi, già ringraziato in occasione dell’argento conquistato a livello individuale, è salito nuovamente sul secondo gradino del podio nella gara a squadre di fioretto”.
CINZIA GORLA