L’antico adagio secondo il quale “il (buon) mattone” rimane il miglior investimento è di nuovo confermato da numeri costanti. Delusi dal mercato finanziario (che offre tassi sicuri intorno al 4%), gli investitori più facoltosi tornano ad investire in immobili di pregio. Complice anche il fatto che le spese di gestione sono facilmente copribili con gli affitti brevi.
Le località più richieste sono, come sempre, le perle della costa toscana: Versilia, Castiglioncello e Argentario.
Il prezzo medio per metro quadro, già alto di suo, schizza poi in su in presenza di fattori determinanti come ampi giardini e accessi diretti al mare a piedi.
Per via della richiesta, negli ultimi 5 anni i prezzi medi sono saliti del 15% e vedono una media di 5000€/mq sul lungomare di Viareggio, 4500 a Castiglioncello e 5200 a Porto Ercole.
Questi prezzi sono solo quelli base, per intendersi di un appartamento con balcone, ma vanno ad alzarsi in maniera rilevante (“a trattativa riservata”) se si parla di unità singole, con giardino, parcheggio e accesso pedonale al mare.
Un esempio di questi immobili si trova nel tratto tra Chioma e Castiglioncello, nel Comune di Rosignano Marittimo. In questo tratto una villa con metratura oltre 400 mq, giardino oltre i 2000mq e accesso al mare arriva tranquillamente a costare fino a 15mila euro a metro quadro. Queste ville appaiono infatti regolarmente negli annunci delle agenzie internazionali specializzate negli immobili di lusso: prezzo medio 2,5 milioni di euro, con punte di 8 milioni.
A fare la vera differenza è infatti la qualità della vita che offrono questi spazi, durante tutto l’anno. La possibilità di isolarsi in un’area verde a pochi passi dal mare, lavorare in smart working dal giardino e la vicinanza di autostrada e aeroporto a meno di un’ora (per Versilia e Castiglioncello) portano il comfort e la valutazione a prezzi molto alti.
Questi immobili finiscono quindi per essere un eccellente investimento, facile a liquidare per l’ampia richiesta di mercato, e immune dall’erosione dell’inflazione. A rendere ancora più dinamico il mercato è la richiesta da parte di acquirenti stranieri del nord Europa, i quali hanno una maggior capacità di spesa e standard qualitativi più alti.