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VAIANO – Prendersi cura di un’aiuola, sistemare una panchina, imbiancare uno spazio pubblico, aiutare nella logistica di un evento: è questo lo spirito del progetto Cittadinanza Attiva – Ci siamo!, avviato ufficialmente a fine aprile e già diventato un esempio di partecipazione civica per tutta la Val di Bisenzio e oltre.
Ad oggi conta oltre 60 volontari divisi in tre gruppi attivi a Vaiano, Sofignano e La Briglia, con quasi 40 interventi realizzati da maggio 2025. Un impegno quotidiano fatto di gesti concreti, dove cittadini di ogni età mettono a disposizione tempo e competenze per la cura degli spazi comuni.
“Abbiamo bisogno di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento. Più che l’anno della crescita, ci vorrebbe l’anno dell’attenzione”, scrive il poeta Franco Arminio: ed è proprio con questo spirito che si muove la rete dei cittadini attivi vaianesi.
Gli interventi finora realizzati spaziano dalla pulizia di luoghi pubblici, piccoli sfalci e puliture della vegetazione nella viabilità comunale, alla pulizia di alcuni fossetti, dall’installazione e riparazione griglie, al supporto per allestimento eventi, come ad esempio la festa del libro. E ancora: imbiancatura polivalente, sostituzione e restauro di arredi urbani deteriorati. Tra i primi ad aderire al progetto, Luciano, pensionato: “Dove non arrivano le ditte, ci siamo noi: lo facciamo con spirito di comunità”.
Cittadinanza Attiva – Ci siamo! è già osservato con interesse da altri comuni toscani come possibile modello da replicare. A Vaiano l’iniziativa è, dunque, già realtà: ogni cittadino maggiorenne può iscriversi al registro dei cittadini attivi e contribuire, in base alle proprie disponibilità, alla manutenzione del territorio, al supporto delle attività educative e culturali e alla valorizzazione dei beni pubblici.
“Per noi era fondamentale creare una rete anche sulla cura e sull’attenzione ai beni comuni – sottolinea la sindaca Francesca Vivarelli – perché questo genera una cultura della prevenzione e della responsabilità collettiva. La collettività è l’elemento fondante di una comunità coesa e civicamente impegnata, come quella di Vaiano. In un momento storico in cui prevalgono individualismo e disimpegno, questo progetto, insieme a quelli portati avanti dall’associazionismo del territorio, rappresenta una risposta concreta e controcorrente”.
Il progetto nasce da un regolamento approvato dal Consiglio comunale e si basa su uno strumento giuridico innovativo: il patto di collaborazione tra Comune e cittadino attivo, nel quale vengono definiti obiettivi, tempi, modalità operative, strumenti e sostegno da parte dell’amministrazione. La copertura assicurativa del cittadino attivo è garantita dal Comune.
“Grazie a questo progetto i cittadini si prendono cura del proprio territorio che è casa loro – spiega l’assessore Enzo Polidori – Sistemi di scolo sistemati, aiuole curate, panchine restaurate, materiali trasportati per eventi scolastici, collaborazione negli eventi pubblici: sono tanti i piccoli interventi che fanno la differenza. In più, i cittadini possono proporre nuovi progetti sul decoro urbano che, una volta approvati, vengono messi in pratica con il supporto del Comune”.
Come aderire. Possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni residenti a Vaiano o nei comuni confinanti, in possesso dei requisiti di onorabilità e, se stranieri, di regolare permesso di soggiorno.
Le attività riguardano: pulizia e manutenzione di aree verdi e spazi pubblici;
supporto durante eventi culturali e scolastici; apertura e chiusura di edifici pubblici;
piccoli interventi di decoro urbano; affiancamento ai dipendenti comunali.
Per iscriversi basta compilare un modulo disponibile sul sito del Comune o richiederlo via mail a cisiamovaiano@gmail.com. Una volta approvata la richiesta, i cittadini ricevono un cartellino identificativo e vengono inseriti nel Registro comunale dei cittadini attivi.