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VAIANO – Domani (5 giugno) primo appuntamento della rassegna Margherita delle Stelle, promossa dal Comune di Vaiano in collaborazione con la Fondazione Cdse e il Circolo Arci Spola d’Oro della Briglia.
Il cielo di Margherita, si svolgerà dalle 21 nel giardino della Villa San Gaudenzio, a Sofignano, sulle colline della Calvana. Protagonista della serata il geologo e divulgatore Marco Morelli, direttore del Museo delle Scienze Planetarie e co-autore insieme a Margherita Hack del libro Siamo fatti di stelle. Dialogo sui minimi sistemi (Einaudi, 2013).
Morelli accompagnerà il pubblico alla scoperta della figura di Margherita Hack, cittadina onoraria di Vaiano, una delle più autorevoli astrofisiche italiane, ma anche una straordinaria comunicatrice ed una donna che ha saputo coniugare il rigore della ricerca con un forte impegno educativo, civile e politico, capace di fare appassionare a temi scientifici di altissimo livello la gente comune, contribuendo, in tal modo, al rafforzamento della democrazia e del progresso sociale. Nel corso della serata saranno condivisi ricordi personali, aneddoti e riflessioni sul percorso umano e intellettuale della scienziata, mettendo in luce la sua capacità di rendere accessibili concetti complessi e di portare la scienza al centro del dibattito pubblico.
L’incontro sarà introdotto da Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse, che offrirà una cornice storica alla serata raccontando i legami tra la villa e la scienza, con particolare riferimento alla figura di Galileo Galilei.
“La villa – spiega la direttrice Cecconi – era un tempo di proprietà della famiglia Buonamici, in rapporti epistolari con lo scienziato pisano: in particolare, il cavalier Giovanfrancesco Buonamici e la moglie Alessandra Bocchineri intrattennero con lui una fitta corrispondenza, inviandogli anche il vino aleatico prodotto nella Vigna delle Veneri. L’8 luglio 1630 Galileo fu invitato proprio a Sofignano, in quella che sarebbe stata la sua ultima estate di quiete prima della pubblicazione del Dialogo sui massimi sistemi e del successivo processo dell’Inquisizione”.
Ingresso libero.