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POGGIO A CAIANO – Politiche sociali e territoriali, inaugurata all’interno dell’iniziativa Giorno del dono da parte dell’associazione Scegliamo Prato la stanza inclusiva alla scuoal media Mazzei, donata da parte dell’associazione La Tinaia de’ Medici.
Il Comune di Poggio a Caiano ribadisce così la volontà di collaborare con gli enti del terzo settore. In questi ultimi mesi, infatti, 3 importanti attività appartenenti al settore sociale e istruzione, sono state o saranno gestite attraverso il ricorso alle possibilità offerte dal decreto legislativo 117 dl 2017, il cosiddetto Codice del terzo settore.
Le attività in questione sono state: l’organizzazione dei centri estivi per bambini e ragazzi per l’anno 2024, il potenziamento delle attività di facilitazione digitale (vale a dire quelle relative alla promozione dei servizi online verso i cittadini nonché alla formazione ed all’accompagnamento all’utilizzo dei medesimi) in aggiunta al punto digitale facile già operativo per i cittadini stranieri. Infine, l’organizzazione delle attività di pre e post scuola presso le scuole dell’infanzia e le primarie dell’istituto comprensivo Mazzei.
“Come si evince – spiega l’assessore all’istruzione Patrizia Cataldi – si tratta di settori e di singole attività importanti che hanno un forte impatto con i problemi di tutti i giorni dei cittadini. La scelta del Comune è stata assolutamente chiara nel senso di promuovere la collaborazione con i soggetti sociali operanti sul territorio. L’intenzione, attraverso la promozione del partenariato con l’amministrazione locale, è quella di mettere in maniera sistematica le indubbie capacità operative degli enti del terzo settore a disposizione della collettività”.
“Un vero e proprio modello di intervento nelle problematiche sociali – aggiunge Cataldi – alternativo a quello classico basato sulla normativa ad evidenza pubblica, che sfrutta al meglio le caratteristiche delle realtà territoriali italiane, attuando un altro momento di amministrazione condivisa e di responsabilizzazione dei soggetti operanti da tempo nel tessuto sociale”.
“Speriamo – termina l’assessore – che questo intervento da parte dell’associazione Tinaia de’ Medici possa essere il primo di una lunga serie da parte di altri enti del terzo settore che operano sul nostro territorio”.