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PRATO – Un progetto condiviso tra Comuni e associazioni per celebrare la Resistenza e valorizzare il ricordo della Liberazione del territorio pratese. Questa mattina (2 settembre) nella Sala consiliare di Palazzo Banci Buonamici, è stato presentato il cartellone provinciale La Liberazione della Provincia di Prato. Dall’occupazione nazista e fascista alla libertà, in occasione dell’81esimo anniversario della Liberazione.
Alla presentazione erano presenti il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai, la consigliera provinciale Federica Palanghi, i rappresentanti dei Comuni e delle principali associazioni coinvolte (Anpi, Aned, Museo della Deportazione e fondazione Cdse).
Il cartellone, frutto di una stretta collaborazione tra le amministrazioni comunali, racconta in maniera condivisa e geograficamente dettagliata le tappe della Liberazione nei 7 Comuni della provincia di Prato, valorizzando le principali iniziative promosse in sinergia con le associazioni del territorio.
Per la prima volta, è stato creato un tavolo di lavoro dedicato a questo tema, che ha visto il coinvolgimento diretto dei Comuni, delle fondazioni e delle realtà associative impegnate nella cura della memoria storica. Questo lavoro collettivo ha dato vita a un cartellone provinciale che si apre con un focus sulla Liberazione del territorio pratese dall’occupazione tedesca nel settembre del 1944, con l’obiettivo di sottolineare il valore storico della Resistenza.
Come evidenziato dal presidente della Provincia Calamai, “Il messaggio centrale da trasmettere, sostenuto da una comunicazione visiva chiara e coerente, è la promozione di una memoria attiva e condivisa, in grado di restituire forza e attualità ai valori fondanti della Resistenza e della libertà. Collaborare su un tema così importante in un momento storico come questo è non solo fondamentale, ma anche un dovere verso chi ha fondato i valori della nostra Costituzione”.
“Questo cartellone vuole offrire qualcosa in più, creando una cornice storica e geografica che, dal basso verso l’alto, permette di seguire il processo di Liberazione nei diversi Comuni – ha aggiunto la consigliera provinciale Palanghi – Un sentito ringraziamento va a tutte le parti coinvolte, il valore di questo lavoro condiviso si manifesta soprattutto attraverso un messaggio di unità e dei principi che ci uniscono come amministrazioni”.
Numerosi gli eventi promossi dalle amministrazioni comunali, che spaziano dagli incontri con i cittadini a spettacoli teatrali, workshop e mostre, fino alle tradizionali commemorazioni con la deposizione di corone ai monumenti ai caduti. Pur mantenendo l’autonomia di ciascun Comune nella gestione e programmazione degli eventi locali, il cartellone provinciale avrà il compito di coordinare e valorizzare le iniziative più significative, offrendo al contempo riferimenti utili, link e indicazioni sui programmi locali completi.
Tra gli appuntamenti imminenti, si segnala la cerimonia commemorativa istituzionale in programma nel Comune di Poggio a Caiano giovedì (4 settembre) alle 9.45. L’evento prevede un corteo con la deposizione di una corona presso il criptoportico, accompagnato da letture e riflessioni a cura degli studenti, nella suggestiva cornice della Villa Medicea in piazza Santissimo Rosario.
Sabato (6 settembre) le celebrazioni dell’81esimo anniversario della liberazione del Comune di Prato prenderanno avvio alle 8 con i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio La Risorta. A seguire la delegazione comunale partirà per la deposizione delle corone di alloro ai monumenti e cippi commemorativi sul territorio.
Alle 9.30 è prevista la celebrazione della messa in Duomo e a seguire la partenza del corteo per le vie del centro verso corso Garibaldi, via Pugliesi e piazza Santa Maria delle Carceri, dove verrà deposta una corona al monumento ai caduti. Alle 20.45 l’appuntamento è con la Marcia della Pace da via 7 marzo a Figline, dove sarà deposta una corona di alloro al monumento dei 29 Martiri.
Al termine gli interventi istituzionali dei rappresentanti di Comune di Prato e Anpi.


