Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Si terrà sabato 10 maggio alla Camera di Commercio di Prato la presentazione ufficiale di Perimetro Reale, lo studio promosso da Pratofutura in collaborazione con Pin, Comune di Prato e Confindustria Toscana Nord, che analizza a fondo le reali condizioni del distretto produttivo pratese.
L’iniziativa pubblica si rivolge a tutta la cittadinanza e nasce in occasione del quarantesimo anniversario dalla fondazione di Pratofutura e si propone come uno strumento concreto per rileggere, con dati alla mano, la complessità economica e sociale del territorio. Il progetto, voluto dal presidente Marco Ranaldo, con il sostegno del Consiglio e dei soci dell’associazione, si rivolge a tutta la comunità cittadina e in particolare a chi – in genere – resta ai margini del dibattito pubblico.
Perimetro Reale è il risultato di un lavoro durato un anno, che ha combinato interviste, indagini, analisi quantitative e qualitative, coinvolgendo esperti di caratura accademica e professionale. Lo studio – curato nella raccolta dati e nell’analisi statistica dal professor Mauro Maltagliati (Unifi) – si concentra in particolare sull’imprenditorialità nel distretto tessile e manifatturiero, esaminando temi strategici come la situazione economica delle imprese locali, le aspettative degli imprenditori, il passaggio generazionale, le dinamiche associative e diaggregazione, la visione organizzativa del distretto, l’integrazione interculturale e la coesistenza con le diverse etnie presenti sul territorio.
Parteciperanno alla tavola rotonda delle 9,30 l’assessore della Toscana alle attività produttive Leonardo Marras, la professoressa dell’Università degli Studi di Firenze Silvia Ranfagni, la presidente del Pin e docente di economia distrettuale Daniela Toccafondi, il sociologo e saggista Francesco Morace, il condirettore generale di Banco Bpm Domenico De Angelis e il presidente di Pratofutura Marco Ranaldo. La sintesi finale sarà affidata all’intervento del professor Andrea Dossi, dell’Università Bocconi.
L’appuntamento sarà un momento di restituzione pubblica ma anche un’occasione di confronto aperto tra cittadini, imprese, istituzioni e rappresentanze politiche e sociali. Un’opportunità per riflettere su dove si trova oggi Prato, e verso quale futuro intende muoversi.