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PRATO – L’Ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti e conservatori di Prato e Provincia celebra il suo 25esimo anniversario, un traguardo che testimonia un quarto di secolo di impegno nella promozione dell’architettura e nella tutela della professione sul nostro territorio. La nascita dell’Ordine di Prato risale all’1 febbraio 2000 da allora l’Ordine ha accompagnato la trasformazione e crescita della professione, sia all’interno del sistema ordinistico che nel contesto economico e sociale locale.
In questi anni l’architettura ha ampliato i propri orizzonti, abbracciando nuove specializzazioni e affrontando sfide sempre più complesse. L’Ordine ha costantemente cercato di intercettare e comprendere le dinamiche evolutive della società, con l’obiettivo di rafforzare il proprio ruolo come organismo di rappresentanza. Ha lavorato per cogliere le istanze degli iscritti e per dialogare in modo autorevole con le istituzioni e gli attori economici locali.
“Questo anniversario, perciò – dicono dall’Ordine – rappresenta non solo un momento di riflessione sul percorso compiuto, ma anche uno stimolo per affrontare le sfide future con rinnovata energia e determinazione. Guardiamo al futuro con la consapevolezza dell’importanza del nostro ruolo e con l’impegno a continuare a servire la comunità professionale e la società nel suo complesso”.
“In occasione di questo importante anniversario – si spiega – l’Ordine desidera ringraziare, con un’iniziativa che si terrà il prossimo 12 febbraio alle 18 al Politeama Pratese dal titolo Lo Spirito dell’Architettura, tutte le iscritte e gli iscritti per il loro contributo e la loro dedizione, le istituzioni e a tutti coloro che hanno collaborato con noi in questi anni, condividendo l’obiettivo di promuovere una cultura architettonica di qualità e di valorizzare il ruolo dell’architetto nella società. L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione sul significato profondo dell’architettura e sul ruolo dell’uomo nel lasciare una traccia del proprio passaggio nel mondo. La serata si aprirà con un suggestivo preludio musicale a cura del cantante Giovanni Caccamo, artista noto per la sua sensibilità artistica e capacità di raccontare emozioni attraverso la musica. A seguire, si terrà una tavola rotonda dal titolo Dialogo sul significato profondo del costruire, che esplorerà l’urgenza e il bisogno umano di dare forma al proprio tempo attraverso il costruire, inteso non solo in senso materiale, ma anche come creazione culturale e spirituale”.
Alla tavola rotonda interverranno Sandro Veronesi, scrittore e architetto, vincitore di due Premi Strega; Silvia Botti, giornalista, architetta e presidente della Fondazione Michelucci; Padre Guidalberto Bormolini, religioso e antropologo, promotore di riflessioni sulla spiritualità e il vivere consapevole.
A moderare l’incontro sarà Stefano Bucci, giornalista del Corriere della Sera, noto per la sua competenza e il suo impegno nella divulgazione culturale.
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’occasione unica per celebrare insieme un importante traguardo dell’Ordine degli Architetti Ppc di Prato, offrendo al contempo un momento di dialogo culturale e umano sui valori che definiscono l’architettura e il costruire.
Ingresso con prenotazione obbligatoria su eventbrite fino a esaurimento posti. Link per iscizione: https://lospiritodellarchitettura.eventbrite.it.