Contrasto al consumo di droghe, il centrodestra porte due atti in Consiglio

La prima proposta, una mozione per l’introduzione di test antidroga periodici per il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali, punta a rafforzare la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. I test, su base volontaria e da effettuare una volta l’anno, verrebbero realizzati presso strutture pubbliche o convenzionate, senza costi per il Comune, con la pubblicazione dei risultati sul sito istituzionale. “Oggi più che mai, la politica ha il dovere di dare il buon esempio. In un momento in cui la fiducia nelle istituzioni è messa a dura prova, questa proposta vuole dimostrare che chi governa è pronto a sottoporsi a controlli trasparenti per garantire la propria integrità morale e personale. Non si tratta solo di un atto simbolico, ma di un impegno concreto per riaffermare i valori etici che devono guidare chi rappresenta i cittadini”, ha dichiarato Claudio Belgiorno, ribadendo l’importanza di un’amministrazione che sia esempio di correttezza e responsabilità.

La seconda iniziativa, un ordine del giorno dedicato al contrasto degli oppioidi sintetici come il Fentanyl, mira a intensificare le azioni di prevenzione e sensibilizzazione sul territorio. George Claudiu Stanasel ha evidenziato la gravità del fenomeno, che rappresenta una minaccia sempre più concreta anche per la città di Prato: “Il Fentanyl è una droga micidiale, capace di distruggere vite in pochi istanti. Non possiamo permettere che una crisi sanitaria come quella vissuta negli Stati Uniti si ripeta qui. Con questa proposta vogliamo rafforzare i controlli, rendere il naloxone accessibile gratuitamente e sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, sui rischi legati a queste sostanze. Inoltre, la creazione di un Osservatorio Provinciale sulla droga e le tossicodipendenze sarà fondamentale per monitorare il fenomeno e sviluppare strategie efficaci. Prato deve essere un esempio di come si possa combattere la droga con azioni concrete e coordinate“.

Rossella Risaliti ha posto l’accento sull’importanza della prevenzione e delle campagne informative, sottolineando il ruolo centrale delle scuole e delle famiglie: “La lotta alla droga inizia con l’educazione. È essenziale portare nelle scuole campagne di sensibilizzazione che coinvolgano esperti, operatori sanitari e forze dell’ordine, per informare i ragazzi sui pericoli delle sostanze stupefacenti e offrire loro gli strumenti per fare scelte consapevoli. Ma non ci fermiamo qui: vogliamo promuovere incontri con le famiglie, rafforzare i servizi di supporto psicologico e celebrare la Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico di droga con eventi che coinvolgano l’intera comunità. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo costruire un futuro libero dalle dipendenze.”

Le due proposte, che saranno discusse dal consiglio comunale, rappresentano un segnale forte di impegno verso una città più sicura e consapevole. “Non possiamo arrenderci di fronte a fenomeni che distruggono il tessuto sociale e minacciano il futuro delle giovani generazioni. Con queste iniziative, vogliamo dimostrare che la politica può e deve essere un faro di responsabilità e trasparenza”, hanno concluso i tre consiglieri, lanciando un appello alla collaborazione tra istituzioni, famiglie e cittadini per affrontare insieme una delle sfide più urgenti del nostro tempo.