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PRATO – Il Centro funzionale regionale della Toscana ha declassato il rischio idrogeologico decretando l’allerta gialla dalle 13 del 16 marzo.
Di conseguenza possono riaprire tutte le scuole di ogni ordine e grado e i servizi educativi. Riaprono anche i cimiteri. Restano chiusi parchi e giardini pubblici ad eccezione del Giocagiò. Resta in vigore il divieto di accesso a tutte le piste ciclabili.
Riaperti già tutti i sottopassi mentre restano chiuse via del Giramonte, via delle Caserane e via del Guado a Narnali per la presenza di acqua sulla strada.
Il Coc rimane aperto in reperibilità. Dall’inizio dell’emergenza, la notte tra giovedì e venerdì, il numero verde della protezione civile pratese ha ricevuto 334 chiamate che si sono tradotte in altrettanti interventi. A queste si aggiungono altre 30 telefonate per la sola richiesta di informazioni. I volontari impegnati in questa emergenza sono stati oltre 160 tra le 40 squadre presenti sul territorio e il personale in servizio in sala operativa.
Dalla mezzanotte del 14 marzo e nelle 24 ore successive, sono caduti a terra circa 100 millimetri di pioggia, in linea con le previsioni regionali.
Sono stati fatti nuovi sopralluoghi nei punti dove restano alcune criticità: Case Coveri, Bogaia, Figline. La sindaca Ilaria Bugetti ha effettuato un sopralluogo con i tecnici del Comune in via del Borrino. Più tardi sono stati raggiunti dal presidente della Regione Eugenio Giani. È stato spiegato ai residenti il tipo di intervento che sarà effettuato per ripristinare il percorso naturale dell’acqua ora che è stato individuato il punto a monte in cui è stato deviato causando l’allagamento delle abitazioni di via del Borrino. È prevista anche la ripulitura delle tubature e dei canali dai detriti che la furia dell’acqua ha portato con se. La pulizia degli scantinati e della casa più colpita in via del Borrino è quasi terminata. La famiglia che è stata evacuata pertanto, può rientrare. Ritorno a casa anche per il nucleo familiare di Castelnuovo evacuato venerdì.
“Proseguiremo a monitorare la situazione nelle prossime ore e nei prossimi giorni. – afferma la sindaca Ilaria Bugetti – I tecnici ci dicono che le opere messe in piedi dopo il 2 novembre 2023 hanno contribuito a mitigare l’effetto dell’evento di questo fine settimana e questo è importantissimo per proseguire il nostro piano di potenziamento degli interventi contro il rischio idraulico utilizzando anche i proventi che arrivano dall’edilizia. Lo faremo confrontandoci con i cittadini. Ringrazio tutti coloro che in questi giorni si sono spesi per aiutarci e che hanno collaborato anche solo con piccoli gesti dimostrando di essere una comunità. Un grazie speciale alla Protezione civile senza la quale niente sarebbe possibile e ai dipendenti del Comune che dimostrano ancora una volta di essere dei grandi professionisti”.