Un manager pratese alla guida dello stabilimento toscano della multinazionale del packaging

PRATO – La multinazionale francese Autajon, leader mondiale nel settore del packaging, ha scelto il pratese Francesco Garbin Guarducci per dirigere lo stabilimento di Reggello, specializzato nella produzione di etichette adesive in bobina e incarti di alta qualità per saponi solidi. Questa nomina segna l’inizio di una nuova fase di sviluppo per il sito produttivo, che si inserisce nella strategia di crescita globale del gruppo.

Autajon, fondata in Francia nel 1964, è oggi una realtà di riferimento con 41 filiali in 12 paesi, oltre 4mila dipendenti e un fatturato di 800 milioni di euro nel 2024. Il gruppo si distingue per l’alta qualità e l’innovazione nel packaging per profumi e cosmetici, industria farmaceutica, vini e liquori e specialità Aaimentari. Lo stabilimento di Reggello, nato nel 1961 come tipografia artigianale, rappresenta oggi un’eccellenza nell’Italia centro-meridionale, grazie alla capacità di coniugare tradizione e tecnologie all’avanguardia.

Francesco Garbin Guarducci, manager con una consolidata esperienza nella gestione di progetti complessi e nella direzione industriale, porta con sé competenze maturate in diversi settori, tra cui alimentare, fashion & luxury, aerospaziale e Ict. Il suo incarico si colloca all’interno di un piano triennale ambizioso che mira a espandere la presenza commerciale del gruppo, ottimizzare i processi produttivi e integrare tecnologie sostenibili.

“È un grande onore essere stato scelto per guidare uno stabilimento con una storia così prestigiosa – ha dichiarato Garbin Guarducci – Il nostro obiettivo sarà rafforzare la posizione di Autajon in Italia, investendo in innovazione e sostenibilità e valorizzando le competenze delle persone che rendono unico questo sito produttivo. Lavoreremo per cogliere le opportunità offerte dai mercati emergenti, mantenendo sempre alta la qualità che da decenni distingue il gruppo.”

Il piano di sviluppo 2025-2027 del gruppo Autajon mira a consolidare i risultati economici positivi registrati nel 2024, investendo in nuovi mercati e tecnologie per rendere i processi sempre più efficienti e sostenibili. Lo stabilimento di Reggello, sotto la guida del manager pratese, avrà un ruolo centrale in questa strategia, riaffermandosi come eccellenza produttiva e hub di innovazione nel panorama industriale italiano.