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VERNIO – Anche i Comuni della Val di Bisenzio espongono un telo bianco per Gaza.
“Oggi anche il nostro Comune espone un telo bianco. Un lenzuolo semplice, ma carico di significato. È un sudario simbolico, come quelli che avvolgono i corpi senza vita a Gaza. Un gesto silenzioso, ma necessario, per dire che non possiamo restare indifferenti. Aderiamo con convinzione alla campagna nazionale 50mila sudari per Gaza, un’iniziativa di coscienza e di umanità, promossa da voci autorevoli della società civile, per chiedere un cessate il fuoco immediato, l’apertura ai corridoi umanitari e il rispetto del diritto internazionale”.
Così la sindaca di Vernio, Maria Lucarini, che illustra i motivi dell’adesione alla campagna 50mila sudari per Gaza.
“La situazione nella Striscia di Gaza è devastante – afferma la sindaca – migliaia di morti civili, bambini sotto le macerie, ospedali distrutti, fame e disperazione. Come sindaca, come cittadina, come madre, sento il dovere di dire basta. Di stare dalla parte della vita, della pace, della dignità umana. Invito tutte le cittadine e i cittadini ad unirsi a questo segno collettivo di dolore e speranza, esponendo un telo bianco dalle proprie case. È un piccolo gesto, ma se lo facciamo insieme, può diventare una voce che arriva lontano”.
“Domenica 25 maggio saremo anche alla marcia verso Barbiana, per continuare a camminare nel solco di chi ha creduto nella giustizia, nella pace e nella responsabilità verso gli ultimi. Non possiamo cambiare tutto, ma possiamo scegliere da che parte stare. E oggi, scegliamo la pace”, conclude Lucarini.
“Un telo bianco per Gaza sulla facciata del Comune. Tanti teli sulle sedi delle associazioni, sulle facciate delle case. Per non tacere di fronte all’orrore di uno sterminio. Per affermare con forza pace”. È la posizione del Comune di Vaiano.

Così Cantagallo: “Un telo bianco per Gaza sulla facciata del Comune e sul “cipresso più alto” nella frazione di Usella, in uno dei luoghi simbolo della memoria e della storia di Cantagallo”.
